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Verbale Tocco 2007

ASSEMBLEA ORDINARIA DELLA FIVL

Tocco da Casauria 17 marzo 2007

 

La riunione inizia alle ore 11 circa nelle sale del Consiglio Comunale di Tocco da Casauria con il Presidente Bacchi che propone alla sala un minuto di silenzio per ricordo degli amici recente­mente scomparsi in incidenti di volo.

Dopo il silenzio viene passata la parola a Italo Ta­rasconi che inizia la presentazione del bilancio consuntivo. (Vedi tabella e presentazione). Tarasconi suggerisce inoltre che i club raccolgano ed inviino le iscrizioni in un?unica soluzione per limitare i costi bancari connessi a versamenti parcellizzati. Pietro Bacchi aggiunge che sono già stati stanziati i fondi per i mondiali di deltaplano in Texas e legge all'assemblea il rendiconto dell'esercizio 2006 re­datto dai revisori dei Conti, dal quale si evince la regolarità formale dei conti presentati.

Il collegio si compiace del risultato positivo ma raccomanda per il futuro di mantenere nei crediti correnti e a medio termine quelle voci esclusivamente di non dubbia riscossione.

Seguono gli interventi: Fabio Federici propone di compensare i debiti dell'AeCI verso FIVL con le quote da questa do­vuta ad AeCI stesso. Pietro Bacchi risponde che purtroppo non sono ammesse compensazioni tra le partite e sottoli­nea la necessità di un maggior rigore da parte dei tecnici delle squadre agonistiche nel preparare la documentazione per i rimborsi delle spese.

Italo Tarasconi aggiunge che sarebbe opportuno in intervento di Luciano Gallo in AeCI al fine di sollecitare il pagamento delle spese passate per le gare. Italo Tarasconi riporta una richiesta informale effettuata dal presidente Leoni durante un in­contro ad Arezzo, di versare direttamente ad AeCI le quote dei soci FIVL, demandando poi all'AeCI stesso il rimborso delle spese di FIVL.

Pietro Bacchi spiega che la forte posizione creditoria di AeCI è dovuta in buona parte ad inadempienze dei singoli Aeroclub locali nel pa­gare le proprie quote. Carlo Mutto sottolinea il peso delle spese per sostentamento del Consiglio sul totale delle entrate FIVL. Pietro Bacchi risponde che tutto il Consiglio la­vora gratis e che si tratta solo di rimborsi spese, sostenendo inoltre che la partecipazione dei de­legati ai vari incontri avviene scegliendo a quali incontri partecipare con oculatezza.

Carlo Mutto auspica una riduzione di queste spese mediante strumenti di lavoro moderni (incontri in videoconferenza, ecc). Luigi Destefanis presenta il capitolo entrate connesso con il notiziario. Riporta che il numero di entrate pubblicitarie realizzate con il notiziario è leggermente infe­riore al budget perché nello scorso anno si fece un'uscita in meno. Sottolinea inoltre che le entrate determinate dalla pubblicità AXA non vengono da questa pagate ma si configurano come provvigioni, realizzando di fatto un man­cato ingresso alla voce pubblicità.

Italo Tarasconi spiega che la questione risale al passato quando la AXA decise di ritirare la pubblicità a pagamento. In quella sede fu propo­sto di mantenerla sotto questa formula a causa dell'assenza d'altri sponsor per questa pagina. Il rimborso sopra citato fu quindi formalmente considerato come provvigioni per esigenze con­tabili d'AXA.

Luigi Destefanis sottolinea che oggi potrebbe non essere più così (esistenza di sponsor inte­ressati alla pagina) e sottolinea l'opportunità di evitare questa confusione tra incassi pubblicità e provvigioni. Federico Favero (Rate Vuloire) riporta commento dei suoi soci che lamentano l'eccessività delle spese per avvocati sostenute in passato.

Pietro Bacchi spiega a cosa sono dovute tali spese per gli eventi passati (responsabilità direttore di gara) e spiega l'estrema importanza di tali azio­ni a difesa dei direttori di gara ecc. per il futuro del volo libero.

Alessandro Palma Segretario del CRIC. Chiede se la FIVL tutela gli organizzatori per quanto riguarda le spese legali non coperte dall'assicu­razione (extra massimale). Marcello Tessieri sottolinea l'importanza di un approccio professionale all'organizzazione di eventi, e quindi di adempiere bene a tutto ciò che necessita per organizzare un evento.

Sugge­risce di stipulare polizze specifiche a copertura dell'evento per i costi legali ritenendo quindi insufficienti i massimali della copertura fornita dalla FIVL. Aggiunge infine, per rispondere a Carlo Mutto, che la scelta del personale fede­rale è importante dal punto di vista della pro­fessionalità e che quindi i costi collegati sono necessari.

Luca Basso sottolinea che le parcelle a suo tempo pagate si posizionano su un livello medio alto di onerosità e che per il futuro sarà oppor­tuno fare verifiche a preventivo. Fabio Federici chiede se esiste la possibilità di assicurare i singoli piloti in gara per infortunio. Italo Tarasconi risponde che è possibile ma molto oneroso, i piloti della nazionale pagano circa 400 e suggerisce di non assicurare il sin­golo evento ma il pilota singolo per un periodo (tipo un anno).

In questo secondo caso il costo sarebbe pressoché identico e se tutti facessero queste polizze i loro prezzi scenderebbero.Pietro Bacchi richiama una previsione di legge mai entrata in vigore che prevedeva l'obbligato­rietà della copertura infortuni per i praticanti di attività sportive dilettantistiche.

Francesca Mastromauro (VL Tocco) riporta il proprio caso nel quale ha ricevuto una denuncia dal parco regionale della Maiella e sottolinea l'onerosità di tali pratiche. E invita tutti i diri­genti di A.S. a informarsi bene e a tutelarsi con adeguate polizze. Sottolineando che la copertu­ra attualmente offerta dalla FIVL è purtroppo limitata.

Fabio Federici specifica che la CE ha sensibiliz­zato tutti i governi alla protezione degli uccelli. Il governo attuale, con decreto, ha stimolato le Regioni e in alcune di esse è stato introdotto un divieto di sorvolo (zona ZTS). Quest'ordinanza al momento non è rispettata per vizi formali ma quando entrerà in vigore sarà dura. Invita quindi i club ad informarsi su queste normative e ad individuare le zone ZTS.

Pietro propone la votazione d'approvazione del bilancio:Votanti 47 - Favorevoli 44 - Astenuti 3.

Il bilancio consuntivo per l'esercizio 2006 è ap­provato.

Si passa al punto successivo dell'O.d.G.: Can­didature.

Prima del passaggio alla presentazione delle candidature Luciano Cassiago chiede ed ottiene la parola. Luciano esprime il dolore per la scomparsa del­l'amico Alberto Togno, circostanza resa ulterior­mente più dolorosa per tutti coloro che gli erano vicini dalle difficoltà create dalle denunce alla magistratura operate dalla FELADA che pare abbiano avuto un ruolo centrale nella decisione del magistrato inquirente di sospendere l'au­torizzazione al funerale, che si sarebbe dovuto svolgere in data odierna.

Luciano sottolinea quindi l'estrema gravità di questo fatto e la necessità che il Consiglio entrante prenda come impegno quello di rea­lizzare delle azioni attive e concrete affinché il problema FELADA venga definitivamente affrontato e risolto, anche rivolgendosi a pro­fessionisti specializzati nei comportamenti da tenere con i soggetti in questione. Non si può più tollerare di essere chiamati assassini da questi soggetti. Pietro Bacchi spiega cosa fu fatto e spiega che l'avvocato incaricato dalla FIVL è, purtroppo, deceduto e quindi va sostituito. Italo Tarasconi sottolinea che se l'avvocato di AeCI non fosse arrivato in ritardo la vertenza si sarebbe già conclusa.

Franco Sindici. Rientra nel discorso assicurativo e sottolinea che lui è assicurato con le Generali ed ha una copertura fino ad un miliardo. Si pro-pone quindi di valutare la sua polizza.

Vengono presentati i candidati al Consiglio da parte del Presidente Bacchi che propone di ini­ziare le presentazioni dei programmi.

Luigi De Stefanis:(intervento scritto).
Dopo le presentazioni per­sonali informa che precedentemente aveva de­ciso di non ricandidarsi ma ha cambiato idea a seguito della richiesta del candidato Basso di far parte della sua squadra. Esprime apprez­zamento per il manifesto del Basso e qualche perplessità su alcune parti. In particolare ap­prezza la volontà di rinnovamento e di traspa­renza verso i soci.
Ha quindi accettato anche per assicurare una transizione soft tra vecchio e nuovo Consiglio.

Matteo Di Brina:
Si presenta come parte del gruppo di Basso e Za­nocco e dichiara di volerci mettere impegno ed entusiasmo. Ringrazia i predecessori per il lavoro svolto e, ancorché in disaccordo su alcune idee, ne apprezza l'operato. Tessieri pone l'accento sulla necessità di esporre i programmi. Di Brina espone i punti focali: agire molto sul territorio prendendo ad esempio la nuova associazione triveneto che è riuscita a convogliare energie positive. Affrontare localmente le problematiche regionali e intervenire fortemente nella promozione. Collaborazione con le scuole ed i club le cui esi­genze non sono sempre facilmente conciliabili. Lavorare in gruppo e non come singoli. Rimanda agli altri del gruppo ulteriori dettagli

Fabio Federici:
Titolare di una scuola a Norma ed un negozio di materiali, si presenta quindi come professio­nista del settore. Precisa bene la sua posizione di professionista per chiarezza verso la sala. Si è candidato e dedicherà massimo impegno all'attività, proponendosi come candidato per didattica, materiali e sicurezza (intesa come prevenzione, informazione didattica ben fatta, gestione siti di volo ecc.). Propone di lavorare molto sui piloti per far mente locale sulle pro­blematiche di sicurezza troppo spesso trascura­ta. Vede con favore la nascita della SIVA e con­sidera utilissimo e indispensabile un tavolo di confronto con quest'associazione. Vede quindi come una colonna portante la collaborazione con questi. Si rammarica dell'uscita di scena di molti del Consiglio precedente.

Luciano Gallo:
Assente. Pietro Bacchi legge la comunicazione di Gallo. 'Dopo dieci anni di presenza nel Consiglio della federazione, poteva essere questo il momento giusto per cedere la mia posizione a persone nuove più motivate e che sicuramente possono svolgere tale ruolo in modo degno. Ritengo però sia importante ripresentare la mia candidatura per il CF perché credo possa esse­re cosa utile per la federazione e perché me lo chiedono i piloti del settore che in questi anni ho cercato di organizzare e rappresentare. La mia proposta di candidatura rientra in una logica di continuità ma anche di ricerca di un av­vicendamento. Spero di trovare nella presidenza e nel nuovo Consiglio, comunque sia composto, persone a cui trasferire la mia esperienza e che abbiano disponibilità a farsi carico di una parte delle attività'La comunicazione prosegue esprimendo l'augu­rio che l'esperienza di Pietro Bacchi non venga dispersa poiché la ritiene l'ingrediente indispen­sabile per realizzare un rinnovamento compiuto delle idee e delle persone.

Leone Antonio Pascale:
Assente per gravi motivi familiari.

Rodolfo Saccani:
Si candida perché ritiene che la presenza di piloti all'interno del Consiglio sia essenziale per ga­rantirne il corretto funzionamento e per tutelare e garantirli. Vede nella SIVA un ente competente e che può offrire grandi contributi. Vede nella FIVL un sodalizio che deve invece avere ruoli più rappresentativi che tecnici. Ritiene importante la comunicazione, sia interna sia esterna. In par­ticolare verso gli enti pubblici e coloro che pos­sono legiferare sulla nostra attività (italiane ed europee). Esprime preoccupazione per le nuove normative europee e in particolare per l'introdu­zione degli aeromobili senza pilota per usi pub­blici che potrebbero determinare limitazioni delle nostre attività. Auspica una revisione del NRD conforme alla legge e spera in iniziative verso i bipostisti che diano un effettivo valore aggiunto e/o esami selettivi utilizzabili per differenziare le tariffe assicurative (a titolo d'esempio). Quindi, sostanza e non pro forma. Introduce la necessità di regolamentare gli standard di radio utilizzati e sottolinea che probabilmente ci sono margini per muoversi. Si rende disponibile per partecipare a queste attività a beneficio della federazione an­che qualora non fosse eletto.

Flavio Tebaldi: Assente.
Luigi Destefanis provvede a presentarlo, di­cendo che Flavio si ricandida per garantire continuità alla gestione agonistica della squadra delta.

Roberto Visentin:
Presidente Aeroclub Monte­grappa. Poche parole e molti fatti sulla base della sua esperienza di oltre 20 anni nel volo libero. Vuole mettere a disposizione della federazio­ne le capacità organizzative acquisite nel campo. In par­ticolare per quanto riguarda i rapporti con l'ENAC nei quali lui ha esperienza. Conferma il suo supporto su questi argo­menti anche in caso di non elezioni.

Damiano Zanocco.
Si presenta come istruttore di parapendio operante nell'alti­piano di Asiago. Altri interes­si commerciali nel mondo del VL, la meteorologia.Perché si candida: il suo obiet­tivo riguarda la formazione dei piloti, vorrebbe diventare un canale operativo di co­municazione tra il mondo dei piloti e quello degli istruttori. Crede nella collaborazione e nella crescita della SIVA e nei rapporti tra questa e FIVL. Si dichiara perplesso della man­canza di ulteriori candidature.

Luca Basso:
Candidato alla presidenza.
Si dichiara un po' spiazzato dall'assenza di con­correnti per la candidatura alla Presidenza. Espri­me tristezza per la perdita di un amico, che ha lasciato un vuoto nel nostro mondo. Tale evento lo ha fatto riflettere sulla magia del mondo del volo che accomuna persone fisicamente lontane; questo gli da forza per crederci ancora (al mondo del volo) e di impegnarsi in futuro per vederlo crescere.Assume la consapevolezza di aver esercitato un ruolo rilevante nella caduta del Consiglio pre­cedente.
E quindi oggi come Presidente si pone come obbiettivo primario quello di rafforzare il sentimento dei piloti verso la federazione (causa del crollo del passato Consiglio) senza distinzio­ni tra piloti. Essere stato distruttore è quindi in contraddizione con questo sentimento ma nella sincerità di questa convinzione pone le basi per­ché le cause di questa distruzione siano rimosse e ringrazia tutti coloro che vorranno dargli fidu­cia.
La gestione della FIVL non sarà politica ma sarà basata sui rapporti interpersonali e si rende garante sull'equilibrio futuro tra necessità politi­che e la posizione verso aeroclub. Sottolinea la necessità di mantenere un rapporto con AeCI e condivide la necessità di combattere il problema FELADA. Intende instaurare con l'ente i migliori rapporti personali e professionali al fine di far funzionare le relazioni. Mette tutta la sua tenacia a servizio della fe­derazione.

PAUSA PRANZO

Si riapre la riunione con un intervento di Italo Ta­rasconi il quale mette in guardia, circa il discorso del candidato presidente Basso, sul fatto che la strada futura è in salita. Riporta il suo tentativo occorso durante l'assemblea precedente di met­tere in guardia la FIVL circa i rischi di stare dentro l'AeCI ed esprime opinioni personali sui singoli programmi e/o consiglieri. Sottolinea quindi come una grossa costrizione i vincoli statutari della FIVL in quanto ente dentro AeCI, e formula i suoi auguri per il lavoro del nuovo Consiglio. Luca Basso commenta il discorso di Tarasconi evidenziandone la coerenza e rivolgendo un ap­pello per eventuali aiuti futuri a beneficio della federazione. Dichiara altresì di non voler subire l'AeCI in futuro e che se non ci saranno le pos­sibilità di fare il bene della federazione stando dentro AeCI allora si cambierà indirizzo.

Tarasconi accetta di prestare, in futuro, aiuto come esterno mette in guardia sulla possibilità che in futuro, il nuovo Consiglio si trovi in conflitto con AeCI e che quindi debba scegliere se fare il bene dei propri soci o seguire le direttive AeCI, ripor­tando episodi passati che sottolineano le trappole della burocrazia e della formalità di quell'ente.Si divaga poi sul fatto che AeCI ha tolto i costi di esame e quindi Tarasconi mette in guardia sulle scuole che richiedono denaro per regolarizzare l'attestato in AeCI, avendo letto di un episodio di questo tipo su una mailing list.

Interviene Marco Rech che chiede maggiori lumi su chi siano questi soggetti e dichiara, a nome degli istruttori SIVA, che nessun onere sarà ri­chiesto dalle loro scuole per effettuare questi esami regolarizzatori delle posizioni in AeCI. Rodolfo Saccani segnala disappunto sulle ester­nazioni d'inizio anno relative alle modalità di as­sociazione dei club e dei loro soci alla FIVL.

Alessandro Palma del CRIC chiede come mai si richiede che i soci siano iscritti direttamente alla FIVL e non conti invece l'iscrizione del solo club di cui fanno parte. In risposta Tarasconi chiarisce la situazione e spiega le modalità statutarie che regolano la questione, esprimendo varie perplessità. Un pilota non può quindi iscriversi da solo alla FIVL ma deve essere iscritto tramite un club federa­to. Chiarisce quindi che le assicurazioni conces­se durante le manifestazioni dei club sotto l'egi­da FIVL sono operanti solo verso i soci del club che sono iscritti in FIVL. Se ci sono anche degli esterni ci vuole una copertura aggiuntiva. Marco Rech precisa che esiste il requisito mini­mo di 10 soci e che un tempo questa regola dava proporzionalità di voto in Consiglio.

Oggi questa proporzionalità si è persa e va quindi chiarito per il futuro quali saranno le regole. Franco Sindici, propone di dare degli incentivi ai club che hanno maggiori iscritti. Bacchi rispon­de che ciò non è possibile perché vi è una legge (legge Melandri) in merito che non lo consente: ogni ente un voto. Francesca Mastromauro (Club VL Tocco), si di­chiara interdetta circa la mancata candidatura di Pietro Bacchi. Ribadisce la propria disponibi­lità per qualunque attività sul territorio (centro sud) nella quale può essere utile alla federazio­ne. Rimarca il fatto che il presidente della FIVL dovrà avere un forte ruolo rappresentativo ed istituzionale e sottolinea quindi l'importanza di continuare ad intrecciare relazioni e rapporti con la politica a beneficio della comunità dei volatori.

Rapporto con la SIVA, esprime qualche preoccu­pazione legata alla sua esperienza sul territorio (non meglio precisata) e sottolinea che i CLUB sono il cuore della federazione e che quindi è importante vedere la vita della FIVL come quella di un grande club, ponendo quindi la massima at­tenzione sulle responsabilità di ognuno. Auspica inoltre che la FIVL possa in futuro supportare i club stessi anche con aiuti nelle attività che com­portano un onere economico. Ringrazia Federici per l'attività e l'impegno svolto in qualità di rap­presentante del Centro.

Noemi Grezzi, chiede quale sia l'orientamento dei candidati del nuovo Consiglio circa il mante­nimento della sede della federazione a Torino. Risponde Basso escludendo obiettivi del nuovo Consiglio di trasferire altrove a breve o medio termine la sede della Federazione sottolineando come tale azione in questo momento sarebbe priva di senso. Il suo obiettivo è quello di effet­tuare un decentramento della rappresentatività avendo consiglieri di più regioni, non di accen­trare in qualche regione le attività. La parte bu­rocratica può quindi rimanere dov'è.

Marcello Tessieri, propone un tributo, calorosa­mente accettato, verso le segretarie della Fede­razione. Propone al nuovo Consiglio di effettuare degli accorpamenti rispetto alla precedente sud­divisione delle attività. Presidente e affari gene­rali. Accorpamento dei responsabili di gare delta e Para, perché consente di concentrare energie. Dedicare una risorsa specializzata nella pro­mozione, separando quindi le figure di addetto stampa e promozione. Quest'ultima può inoltre accorpare la commissione Club.

La commissione sicurezza deve essere affidata ad un istruttore. Pietro Bacchi chiude gli interventi con un escur­sus sulla sua trentennale carriera in federazione e con i risultati raggiunti, rimarcando come l'ap­prendimento avvenga principalmente tramite l'esperienza e che quindi dare il buon esempio è importante.

Al riguardo cita l'introduzione dell'emergenza per il delta e il para e di come que­ste regole non scritte ma solo condivise abbiano realmente salvato molti soci e piloti, mentre pro­prio istruttori senza scrupoli andavano a cavillare sulla norma, fino a poco tempo fa vigente, soste­nendo la non obbligatorietà dell'emergenza pro­prio per candidati piloti. Questo è un monito per il nuovo Consiglio che quindi dovrà osservare il massimo rigore. Ricorda infine che è necessario che i Club partecipino alle iniziative della federa­zione e che siano rappresentativi della stessa sul territorio. Monito quindi ai consiglieri di curare i rapporti con i club e di essere presenti nelle loroiniziative.

Rapporti internazionali: Pietro è stato fondatore dell'EHPU e ne riporta brevemente le vicende principali e i rapporti con le varie FSA nazionali. Rapporti con gli enti locali: vale quan­to sopra, è importante mantenere rapporti ade­guati ad ogni livello. Fa quindi riferimento in chiusura al suo ultimo edi­toriale: 'una pagina bianca': rimarcando la neces­sità per il futuro all'unità del Consiglio, importan­tissima per perseguire il bene sociale. Senza unità di Consiglio non vi è futuro per la Federazione. Proprio questa mancanza di unità ha disgregato e paralizzato il vecchio Consiglio e la conferma di questo è palese innanzi agli occhi. L'assemblea è sovrana e deve fornire chiare linee guida al Con­siglio affinché possa operare scelte di indirizzo responsabili per garantire armonia ed unità.

Chiude rimarcando la necessità di avere la mas­sima coesione possibile all'interno della nostra comunità poiché altrimenti si farebbe palesemen­te il gioco di chi ci vorrebbe divisi e quindi rac­comanda massima unità per il futuro. L'intervento termina con un lungo sincero unanime applauso dell'assemblea.

Si passa al punto in odg successivo: elezione Presidente della FIVLViene costituita una commissione elettorale for­mata da Carlo Mutto, Francesca Mastromauro e Marcello Tessieri e vengono consegnate le schede ai votanti.

Si procede con l'elezione del Presidente e vie­ne eletto alla prima votazione il candidato Luca Basso, con 39 preferenze e 8 schede bianche.

Si prosegue quindi con la votazione dei Consi­glieri.

Risultati:
De Stefanis Luigi 28 voti ELETTO
Di Brina Matteo 40 voti ELETTO
Federici Fabio 39 voti ELETTO
Gallo Luciano 42 voti ELETTO
Saccani Rodolfo 34 voti ELETTO
Tebaldi Flavio 31 voti ELETTO
Visentin Roberto 34 voti ELETTO
Zanocco Damiano 42 voti ELETTO
Pascale Leone Antonio 19 voti NON ELETTO
Esauriti i punti in OdG l'assemblea termina alle ore 17.00

Il segretario LUCIANO CASSIAGO

Il presidente PIETRO BACCHI