Grande notizia da Krushevo (Macedonia del Nord): la nazionale azzurra di deltaplano si è laureata ancora una volta campione del mondo. I titoli sono così saliti a undici, gli ultimi sette consecutivi!
Grandissimo Alessandro Ploner(foto a destra) che conserva il titolo mondiale e aggiunge questa medaglia d’oro alle cinque già vinte nel 2001, 2008, 2009, 2011 e 2019.
Grandissimo Marco Laurenzi (foto a sinistra), una sorpresa, ma non troppo: agguanta la medaglia d’argento davanti al brasiliano Alvaro Figueiredo Sandoli, all’ungherese Attila Bertok, a Grant Crossingham (Regno Unito), a Balazs Ujhelyi (Ungheria) e a Jon Durand (Australia), nell’ordine dal terzo al settimo posto. Non esattamente dei pivelli!
Nella classifica a squadre seguono l’Italia, Regno Unito, Brasile, Germania, Australia, Ungheria e Repubblica Ceca. In tutto le nazionali presenti erano 22.
Hanno portato punti alla nostra squadra anche gli altri membri: Christian Ciech, ottavo, Filippo Oppici, dodicesimo, e poi Manuel Revelli e Davide Guiducci. Tutto sotto l’ala del team leader Flavio Tebaldi che ci ha fornito le foto. Otto le task disputate con percorsi dai 69 ai 152 km. Altri particolari nel comunicato stampa FIVL in fase di stesura.
Il campionato del mondo di deltaplano, in corso a Krushevo nella parte centrale della Macedonia del Nord, ha superato il giro di boa. La manifestazione si chiuderà il 19 agosto con la premiazione.
A oggi sono state disputate cinque task delle sei previste, annullata la seconda, con percorsi dai 69 ai 126 km. Nella classifica a squadre il team Italiadifende egregiamente il titolo conquistato in Friuli nel 2019 e mantiene la testa della classifica dove si è insidiato fin dall’inizio, rintuzzando pure un assalto della nazionale brasiliana, seconda in classifica, che aveva ridotto il distacco a una manciata di punti. Ora non è più così. Terza l’Australia, quarto il Regno Unito, quinta la Svizzera, sesta la Repubblica Ceca.
Nella classifica individuale Alex Ploner (foto sotto a destra), campione del mondo in carica, guida la classifica dopo aver vinto tre task e arrivato terzo in un’altra, seguito dallo svizzero Franz Herrmann, dal brasiliano Alvaro Figueiredo Sandolie dal nostro pilota ciociaro DOC Marco Laurenzi. Poi Jon Durand(Australia) e Balazs Ujhelyi (Ungheria). Christian Cieh, undicesimo. Gli altri piloti azzurri sono: Davide Guiducci, Filippo Oppici, Manuel Revelli e l’inossidabile CT Flavio Tebaldi che ci ha fornito le foto. Marco Laurenzi (doto sotto a sinistra) ha vinto la prova d’esordio e si è classificato secondo in un’altra. Christian Ciech ha guadagnato un secondo posto.
Tutto questo per quanto riguarda i deltaplani classe 1 ad ala flessibile. Invece la classe 5, ovvero i deltaplani cosiddetti ad ala rigida (un’esemplare nella foto sopra), le sei manches previste sono state disputate tutte su percorsi dagli 81 ai 141 km. Supremazia di tedeschi e australiani, seguiti dalla Spagna, dal Gappone e dall’Italia, rappresentata dai piloti Claudio Deflorian, Marzio Digiusto e Konrad Baumgartner.
Nell’individuale sta vincendo l’Austria con Anton Raumauf, seguito da Dirk Ripkens (Germania) e da Benito Rodríguez González (Spagna).
Dal sito del web magazine Friuli Oggi riportiamo l’articolo e la foto di presentazione dell’edizione 2023 di Acromax e dal sito del Volo Libero Friuli il seguente testo: “Acromax fa parte del circuito AWT(Aerobatic World Tour) e, insieme al Campionato del Mondo di Parapendio Acrobatico, rappresenta la massima espressione di questa disciplina.
È ufficialmente riconosciuta dalla FAI (Fédération Aéronautique Internationale) e dall’Aero Club d’Italia. I piloti che vi partecipano ricoprono le migliori posizioni a livello Mondiale e superano una selezione che li porta ad essere i primi cinquanta "best pilots".
Nella splendida cornice del Lago dei Tre Comuni, dal decollo del Monte San Simeone a 1200 mt, prenderanno vita indimenticabili duelli aerei a colpi di manovre mozzafiato al limite della fisica, dove accelerazioni e forza di gravità sembrano piegarsi al talento e alla creatività di questi ragazzi, fino all'atterraggio in zattera galleggiante sulla superficie del lago, a garantire lo spettacolo fino all'ultimo!”
Pedavena, 30 luglio 2023 - Si è conclusa in una domenica dalla meteo incerta la trentottesima edizione del Guarnieri International Trophycon la quarta e ultima giornata di gara. I cieli sopra Pedavena sono stati teatro di un' emozionante competizione che ha visto i migliori piloti di parapendio sfidarsi su un percorso breve ma impegnativo di 48 km, toccando le località di Cesiomaggiore, Bribano, Seren Del Grappa e rientrando a Boscherai per le premiazioni.
La giornata non è iniziata sotto i migliori auspici, con una meteo avversa che ha costretto ad attendere fino alle ore 13 per l'apertura della finestra di volo. Nonostante le difficoltà iniziali, il direttore di gara Andrea Saioni, presidente del Para&Delta Club Feltre, ha dimostrato grande abilità nella scelta del percorso, optando per una task con partenza in Monte Avena e garantendo la massima sicurezza grazie al supporto di due esperti meteo nel team.
L'intero percorso di 48 km ha visto i piloti toccare le "boe" ottimizzate posizionate a Bribano, Cesiomaggiore, Seren del Grappa e Villabruna, con gli atterraggi previsti a partire dalle 15:30 in località Boscherai di Pedavena. “Ci sono stati momenti di sconforto, alcune nuvole ci hanno fatto chiedere per alcuni minuti se il cielo avrebbe effettivamente aperto, tuttavia il team tecnico ha come sempre garantito informazioni puntuali, attente e precise che ci hanno permesso di svolgere l’ultima giornata qui in Valbelluna” ha dichiarato Saioni.
La competizione si è conclusa con le premiazioni, assegnate nelle categorie Sport, Serial, Female Overall e Overall Assoluta. Presenti alla cerimonia il Sindaco del Comune di Pedavena, Nicola Castellaz, il presidente dell’Unione Montana Feltrina, Carlo Zanella, l’Assessore del Comune di Feltre, Maurizio Zatta, il Presidente della FIVL - Associazione Nazionale Italiana Volo Libero - Ennio Favaro, Luciano Gallo rappresentante dell’AeC Lega Piloti, Augusto Favaro consigliere del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e infine Nicola Cassol, presidente dell’Hockey Club Feltre. I vincitori che hanno raggiunto i podi sono stati:
Categoria Serial:
1° Davide Sassudelli (Italia) 2° Kathalin Juhasz (Ungheria) 3° Mario Strahlhofer (Austria)
Categoria Sport:
1° Bibo Michele Miegge (Italia) 2° Kathrin Skobljin (Germania)
3° Germans Veidemans (Lettonia)
Categoria Female Overall:
1a Kathalin Juhasz (Ungheria) 2a Giulia Soldà (Italia) 3a Martina Centa (Italia)
Categoria Overall Assoluta:
1° Michal Gierlach (Polonia)
2° Joachim Oberhauser (Italia)
3° Lorant Falucskai (Ungheria)
Le premiazioni non sono state soltanto un momento di festa per i piloti, ma anche l'occasione per mettere in risalto l'importante collaborazione con la Cooperativa Porta Aperta onlus,Centro Diurno La Birola. Tutti i premi dei campioni sono stati realizzati a mano dalla cooperativa, dimostrando un forte legame tra lo sport e l'inclusione sociale.
"Gara emozionante, organizzazione impeccabile" è stato il commento entusiasta del vincitore sottolineando il successo di questa edizione del Guarnieri International Trophy che vedrà inciso nell’ambito piatto il suo nome.
L'evento ha dimostrato ancora una volta il grande spirito sportivo della comunità del volo libero della Valbelluna e il desiderio di perseguire le sfide con determinazione e passione. L'organizzazione ringrazia tutti i partecipanti, gli spettatori e gli sponsor che hanno reso possibile questa straordinaria manifestazione con un sentito “arrivederci” alla prossima edizione!
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sull'evento, si prega di visitare il sito web ufficiale del Para&Delta Club Feltre.
Foto Credits: Paolo Carazzai - Associazione F Cube - (sotto) centinia diparapendio colorano i cieli sopra il Monte Avena - Alessandro Gorza - (sopra) il podio "overall" del Trofeo Guarnieri 2023
Pedavena, 29 luglio 2023 - Si è svolta la terza giornata di gara del prestigioso Guarnieri International Trophy, alla trentottesima edizione, con l'attesa dell’incerto svolgimento dell’ultima giornata prevista per domenica. “Il maltempo oggi ci ha costretti ad aprire la finestra di volo nel versante Sud, dagli amici del Club Volo Libero Monte Grappa e con l’accoglienza del Consorzio Vivere il Grappa che ringraziamo per il supporto sempre presente e tempestivo” dice Andrea Saioni, presidente del Para&Delta Club Feltre e alla direzione della trentottesima edizione. Sulle condizioni di volo della giornata successiva, non si esprime: “Non possiamo ora dare delle informazioni chiare per domani, il tempo non è certo e da un lato vogliamo dare l’opportunità di volare a tutti gli atleti, dall’altro pesa dover rimandare fin da subito una tappa conclusiva. Ci prenderemo le prime ore di domani mattina per decidere cosa fare”.
La terza manche si è quindi svolta in 75 chilometri - il chilometraggio più importante fin ora - con partenza a Col Campeggia. Start sopra Borso del Grappa, per andare verso Asolo, dritto fino a Breganze, ovest verso Marostica e atterraggi a Borso del Grappa previsti dalle 15:30. I primi atleti in goal sono l’atleta della nazionale italiana Joachim Oberhauser, l’ungherese Lorant Falucskai e il polacco Michal Gierlach. Se la giornata di gara di domani si svolgerà, la situazione non può dirsi definitiva e il Piatto Guarnieri non è ancora pronto per l’incisione del nome definitivo. Il ringraziamento per questa emozionante giornata, arriva anche dal Consorzio Vivere il Grappa che congiunto al Club Volo Libero Monte Grappa rilascia una dichiarazione: “Siamo molto felici che anche quest'anno il Para&Delta Club Feltre abbia scelto di effettuare una task dell' ambito Trofeo Guarnieri nella nostra bellissima Pedemontana.E' sempre un grande piacere collaborare e supportare questo tipo di eventi, fondamentali in una visione unitaria di promozione del volo libero tra nord e sud del Monte Grappa. Ringraziamo anche le amministrazioni comunali della Pedemontana del Grappa da Pederobba a Romano d'Ezzelino e il comune di Borso del Grappa per il loro importante sostegno.”
