Scritto da Claudio Chiarani il . Pubblicato in Hike and Fly.

King of Stivo 2019, grande successo di partecipazione, agonistica e … culinaria

king stivo gennaio 2019 logoÈ andata in scena domenica scorsa 20 gennaio la prima edizione

 

 

king stivo gennaio 2019 logo 300pxdel “King of Stivo”, combinata libera di Hike & Fly organizzata dal team “Busa Paragliding Team” con sede nel Garda trentino a Riva del Garda. Luogo dell’evento lo splendido scenario del Monte Stivo che sovrasta l’abitato di Arco, sito di volo abituale di numerosi appassionati locali di volo libero.
Diciamolo subito, è stato un successo. Ben 81 piloti si sono presentati all’organizzazione locale supportata dai volontari delle Ali Azzurre di Mori, sodalizio tra i più conosciuti in Italia e che ha festeggiato due anni fa i suoi primi quarant’anni.

Salire a piedi e scendere in volo utilizzando il parapendio dall’Eremo di San Giacomo posto a metà della costa del Monte Stivo è stato, dunque, un mix apprezzato da tutti, nessuno escluso. L’evento tra gli amici amanti del volo libero, nato dall’idea del pilota locale e noto albergatore Michele Marchi Vidi allo scopo di far conoscere le potenzialità del volo in zona Massone, ma anche di far conoscere agli amanti del parapendio l’Eremo e la sua splendida collocazione da dove si domina l’intero Alto Garda, è andato in archivio con tutte le caratteristiche per diventare negli anni a venire un appuntamento fisso del mondo del volo libero.

king stivo gennaio 2019 decollo 500pxDal prato privato di Massone dove i piloti normalmente atterrano grazie al proprietario che ne concede l’uso a quello (sempre privato) da dove decollano per i voli sono arrivati, dicevamo, ottantuno piloti dal vicino Veneto e dalla Lombardia, ma anche dall’Alto Adige, dall’Austria, dalla Germania e naturalmente dai club del Trentino per confrontarsi nella singolare sfida personale. Su a piedi per poco più di quattro chilometri e seicentocinquanta metri di dislivello lungo il sentiero che porta all’Eremo, poi giù in volo dopo il decollo con la possibilità di togliere al tempo impiegato a salire il cercare di centrare il bersaglio posto in atterraggio. Entro un metro dal centro, ad esempio, si toglievano 10 minuti al tempo impiegato a salire, da un metro a due nove minuti e così via a scalare fino ai 10 metri dal centro.

La giornata particolarmente bella dal punto di vista meteo, con alcuni piloti che sono riusciti a salire fino a quota 2.000 per godersi la vista della cima innevata dove si trova il noto rifugio SAT Prospero Marchetti, è stata molto apprezzata da tutti, grazie anche alle corroboranti “risorse alimentari” a disposizione una volta messi i piedi a terra. È stata l’occasione per premiare il vincitore del Contest 2018 di voli di cross “XC Busa”, Piero Franchini, e quella di veder salire sul podio di giornata il pilota di Caldaro (Bolzano) Janes Facchini, capace di arrivare da Massone king stivo gennaio 2019 podio 500pxall’Eremo in 37 minuti e 45 secondi e piazzare poi i piedi in atterraggio a meno di tre metri dal centro. Al secondo posto Pietro Lorenzi di Caltrano (Vicenza) e al terzo il pilota austriaco Helmut Schrempf, quest’ultimo vincitore del Contest XC Busa nel 2017 e pilota “rookies” partecipante per la sua nazionale alla prossima edizione della nota Red Bull X Alps, competizione internazionale che porterà i piloti di diverse nazioni partecipanti dal decollo di Salisburgo fino all’atterraggio del Principato di Monaco. Oltre mille chilometri tra volo in parapendio e camminata a piedi lungo la dorsale delle Alpi.

I ringraziamenti: allo “chef” Francesco Brancaccio che in atterraggio ha preparato orzetto caldo, fasoi “embragai”, alette di pollo fritte, peverada trentina, vin brûlé, predisposto per panini con formaggio e affettati e panettone per dolce oltre a bevande “isotoniche” come birra, birra e anche un po’ di birra, ai soci delle Ali Azzurre Trentine per la logistica, a Planet Bevande per le bevande e le panche in atterraggio, agli sponsor Infinity Fly per il premio (un imbrago Romer) al primo classificato Facchini, alla Woody Valley per l’imbrago vinto da Franchini, primo dell’XC Contest 2018, un GTO 2 light bellissimo, alla ditta Acrochet per le magnifiche e coloratissime berrette fatte a mano, alla Alp Station di Arco Gobbi Sport e anche alla trasmissione Girovagando in Trentino per gli altri premi andati ai primi dieci in classifica.

Claudio Chiarani

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organizzazione: XC Busa – Michele Marchi Vidi - 345 4556599 - azeta81 (AT) gmail.com – evento in facebook con mappa del percorso