Scritto da Gustavo Vitali il . Pubblicato in Hike and Fly.

X-Alps giorno 6: Durogati accorcia un pizzico su Maurer

x alps 2019 guschlbauer volaLe notizie della sesta giornata di volo in parapendio ed escursionismo lungo le Alpi

 

 

 

x alps 2019 guschlbauer vola 300pxper i colori azzurri sono in parte buone e in parte no.
Al momento della sosta notturna Aaron Durogati ha perso due posizioni rispetto a ieri, da quarto a sesto, ma ha recuperato circa 4 km quanto a distanza rispetto al battistrada svizzero Christian Maurer davanti a lui a circa 105 km. Alla quarta e quinta piazza (sarebbero esattamente a pari merito, ma il GPS conta pure i centimetri) e solo due km avanti Aaron, si sono insediati Patrick Von Kanel (Svizzera) e Benoit Outters (Francia). Non dovrebbe essere un problema per Aaron metter loro il sale sulla coda, ma a dirlo è fin troppo facile. Magari farlo un poco meno.
L'esordiente francese Maxime Pinot non ha mai mollato la seconda posizione ed ora si trova ad una cinquantina di km da Maurer. Anche il veterano Paul Guschlbauer (Austria) mantiene il terzo posto e sta dormendo a 83 km dal condor elvetico.

Dai commenti di “Charlie Piccolo Orso” e Chicco Pietrobon nel gruppo facebook Red Bull X-Alps Italia pare che la giornata non sia stata un granché: i piloti hanno dovuto lavorare di gambe con l’intermezzo di qualche planata. Alla fine della fiera dalla grafica del live tracking nel sito ufficiale della Red Bull X-Alps 2019 Maurer si troverebbe in una zona molto prossima al turn point n. 9, cioè il Monte Bianco che va passato a nord nel cielo di Francia, con dietro Pinot che ha giocato il suo pass night, ma pare senza gran successo. Segue Guschlbauer.

Tutti gli altri il Monte Bianco per ora lo hanno visto solo in cartolina. Infatti un gruppo di cinque piloti, compreso Durogati, deve ancora timbrare il cartellino alla boa n. 8 di Eiger in Svizzera e altri undici, compreso il nostro Tobias Grossrubatscher (nella foto), firmare la lavagna a Titlis. Disgraziatamente cartellino rosso per quest’ultimo: pare abbia violato uno spazio aereo sopra Innsbruck. L’infrazione gli costerà la sosta forzata di 12 ore. Stanotte la passerà camminando perché ha deciso di sfruttare il suo permesso per la marcia notturna. Lo hanno fatto anche il danese Christiansen e l’americano Cannel.

Si fa attendere il resto dei 30 atleti rimasti in gara dopo l’eliminazione di Dominika Kasieczko. Malgrado la foto che le abbiamo dedicato ieri, la pilota polacca non ce l’ha fatta ad acchiappare il penultimo della coda, il colombiano Alex Villa, che a sua volta adesso è a rischio. Non sarà che le abbiamo portato sfiga?

Alle cinque del mattino i concorrenti saranno in piedi per una nuova giornata di hike & fly partendo dalle posizioni sotto elencate. Dicono che il tempo non sarà dei migliori.

tobias grossrubatscher volto 300px1 - Christian Maurer (Svizzera) a 407,9 km dalla meta
2 - Maxime Pinot (Francia) a 455,9 km
3 - Paul Guschlbauer (Austria) a 491,0 km
4 - Patrick Von Kanel (Svizzera) a 510,6 km
5 - Benoit Outters (Francia) a 510,6 km
6 - Aaron Durogati (Italia) a 512,8 km
7 - Gaspard Petiot (Francia) a 546,6 km
8 - Markus Anders (Germania) a 546,6 km
9 - Tom de Dorlodot (Belgio) a 550,9 km
10 - Simon Oberrauner (Austria) a 561,0 km
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14 - Tobias Grossrubatscher (Italia) a 582,1 km

A domani

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

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Nella foto di Seastian Marko, l’austriaco Red Bull X-Alps in volo verso il Monte Bianco
sito ufficiale della Red Bull X-Alps 2019

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