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Infortunio Piloti

INFORTUNI PILOTI - Premi in Euro

Comb.

Morte

 Invalidità
Permanente

Diaria da
Ricovero

Diaria da
Gesso

Spese
Mediche

Elisoccorso

FIVL
Assistance

Premio
2008

X1

30.000

30.000

===

===

===

1.000

Compresa

135,00

X2

50.000

50.000

===

===

===

1.000

Compresa

230,00

X3

100.000

10.000

===

===

===

1.000

Compresa

400,00

Federarsi all'AeCI

FEDERAZIONE ALL’AE.C.I. - Informazioni utili alla richiesta di federazione

Per richiedere la federazione all’Ae.C.I. è necessario presentare domanda (mod. allegato) allegando:
- atto costitutivo dell’associazione o s.r.l. senza fine di lucro che deve svolgere attività in uno o più dei campi indicati nell’art. 6 p. 1) dello statuto Ae.C.I. disponibile sul sito internet dell’Ente;
- statuto non in contrasto in ogni sua parte con quello tipo degli Aero Club federati, sempre reperibile presso il sito internet dell’Ae.C.I., approvato dall’assemblea dei soci;
- elenco soci con indicato il titolo aeronautico posseduto o la frequenza ad un corso per il conseguimento di detto titolo (art. 7 Statuto Ae.C.I. e art. 2 statuto tipo Ae.C. federati: occorre che almeno la metà più uno dei soci sia in possesso di detto titolo o sia allievo aspirante al conseguimento dello stesso, il numero minimo è di 20 soci);
- relazione sui mezzi a disposizione, con elenco strutture fisse e mobili necessarie per lo svolgimento dell’attività, corredato di copia di validi titoli di disponibilità, sia per quanto riguarda le aviosuperfici e altre strutture fisse, sia per quanto riguarda i mezzi aerei e le altre strutture mobili (v. art. 7 statuto Ae.C.I.): a seguito della domanda o anche dopo la federazione l’Ae.C.I. potrà disporre ispezioni per la verifica di quanto dichiarato.

Si rammenta la necessità, per il Presidente dell’Ente federando, del possesso della licenza FAI (Federazione Aeronautica Internazionale), che potrà essere richiesta anche dopo la federazione (dovrà poi essere convocata l’assemblea dei soci per l’elezione del Presidente, del Consiglio e dei Revisori dei Conti, con le regole del nuovo statuto).
Per potere ottenere la licenza FAI è necessario il possesso di un titolo aeronautico per una delle specialità sportive riconosciute dalla stessa FAI (v. art. 6 statuto AeC.I.). E’ equipollente al possesso di detta licenza l’esserne stati titolari per almeno 2 anni nel passato e/o essere giudice o commissario sportivo per una delle specialità sportive della FAI e dell’Ae.C.I.

Per i primi 3 anni sono stati stabilite quote di federazione di Euro 500,00 per il primo anno, 1000,00 per il secondo e terzo. Dal quarto anno, attualmente vengono calcolate secondo un sistema per scaglioni – 250 euro ogni 10 soci, eccetto per volo a motore e acrobazia, che pagano 600 euro e volo a vela e costruzioni amatoriali, che pagano 500 euro ogni 10 soci, più 1000,00 euro fisse (vedi sempre sul sito Ae.C.I. la circolare sulle quote federative sotto: Documenti – Circolari – Circolare quote federative del 26/1/2006)
Per ogni informazione concernente la federazione e le licenze FAI i contatti sono quelli pubblicati sul sito internet dell’Ente.

 

PER MANTENERE LO STATUS DI AERO CLUB FEDERATO (art. 8 dello Statuto dell’Aero Club d’Italia)

Versare una quota annuale di federazione nella misura proposta dal Consiglio Federale dell’Ae.C.I.

Inviare al Consiglio Federale dell’Ae.C.I., per l’approvazione, entro il mese di aprile di ogni anno, il conto consuntivo dell’anno precedente e, entro il mese di novembre, il bilancio preventivo dell’anno successivo;

Comunicare all’Ae.C.I., entro il mese di marzo di ogni anno l’elenco nominativo dei soci e successivamente, ogni trimestre, l’eventuale aggiornamento;

Osservare le norme emanate dall’Ae.C.I. per il conseguimento degli scopi.

Licenza FAI 2010, Competizioni e Assicurazione Infortuni

Nelle ultime settimane da parte di molti, piloti di vario livello, ma anche organizzatori , mi sono giunte richieste di chiarimento e informazione sulla situazione attuale, alla luce delle novità (si fa per dire) conseguenti alla nuova politica di rilascio della licenza F.A.I. 2010 da parte di Ae.C.I.

Ho redatto un  documento di F.A.Q. (Domande Frequenti) sperando di avere toccato tutti i punti critici e di maggiore interesse.

Il documento lo trovate QUI

Luciano Gallo

(FIVL - consigliere con delega per le gare parapendio)

 

Cosa serve?

Questi sono i passi per la fondazione di un Aeroclub

  1. Selezionare 20 soci fondatori (la metà in possesso attestato)
  2. Effettuare l’assemblea straordinaria per costituzione (redigere atto costitutivo)
  3. Redigere statuto (sostituire pippo con nome aeroclub)
  4. Registrare atto costitutivo e statuto all’agenzia delle entrate
  5. Richiedere codice fiscale all’agenzia delle entrate
  6. Redigere domanda di federazione all’AECI
  7. Ottenuta la federazione AECI , registrare la propria associazione al registro nazionale delle associazioni sportive dilettantistiche del CONI al link: http://www.coni.it/index.php?id=2127

Per usufruire delle agevolazioni fiscalilink al documento: http://www.coni.it/fileadmin/user_upload/_temp_/mondo_sportivo/registro/guida_societesportive_agenziaentrate.pdf 

 

Per la trasformazione un'Associazione in Aeroclub

  1. Selezionare 20 soci fondatori, di cui la metà in possesso attestato (possono essere i soci dell’associazione)
  2. Effettuare l’assemblea straordinaria per trasformazione in aeroclub (redigere atto costitutivo)
  3. Redigere nuovo statuto come da modello allegato (sostituire pippo con nome aeroclub)
  4. Registrare la trasformazione degli atti (atto costitutivo e statuto) all’agenzia delle entrate
  5. Richiedere codice fiscale all’agenzia delle entrate
  6. Redigere domanda di federazione all’AECI (non so quale sia il percorso per la trasformazione, chiedere in AECI)
  7. Ottenuta la federazione AECI , registrare la propria associazione al registro nazionale delle associazioni sportive dilettantistiche del CONI al link: http://www.coni.it/index.php?id=2127

Per usufruire delle agevolazioni fiscali, link al documento: http://www.coni.it/fileadmin/user_upload/_temp_/mondo_sportivo/registro/guida_societesportive_agenziaentrate.pdf

Relazione del Presidente

Ci siamo,

il bilancio preventivo per il 2008 è stato varato dal Consiglio FIVL e, con esso, è giunto il momento di annunciare i programmi per il prossimo futuro. Si tratta, pertanto, di un passaggio importante.

Stilare il bilancio preventivo, non significa solamente impilare numeri e conti, oscuri ai più. Tale documento costituisce, infatti, la sintesi degli obiettivi gestionali della Federazione. I numeri, e cioè i conti, devono tornare, e permettere, in tal modo, che si possano realizzare le iniziative. Così, si è deciso di mettere in luce il lavoro degli ultimi mesi, proprio in occasione della presentazione del bilancio.

Prima ancora di trovare le risorse e far quadrare i conti, occorrono le idee. Quando le proposte languono, diminuiscono le iscrizioni, e con esse le entrate. Allora la cassa piange e diventa arduo finanziare le iniziative che scaturiscono dalle idee. Insomma, si instaura un circolo vizioso che risulta necessario spezzare.

Dopo aver riflettuto ed analizzato lo stato della Federazione, abbiamo cominciato a discutere su quanto era possibile fare per la FIVL ed abbiamo di conseguenza compreso che, per dare una svolta, per iniziare un circolo virtuoso, è necessario rialzare la testa, rischiare, provarci, proporre, coinvolgere.

Per questo non ho avuto alcun dubbio: se vogliamo fare qualcosa di buono, il prossimo anno dobbiamo essere più di 5000! Altrimenti ci dovremo accontentare di gestire mestamente una Federazione che può solo sperare di cercare risorse nei tagli di bilancio, ma che non nutre ambizioni. Questa non sarà la “nostra” FIVL! Occorre rischiare di rimetterci la faccia, ma crederci ottimisticamente.

Sono ottimista, ma sono, allo stesso tempo, concreto e realista. Ben so che non bastano meri richiami di principio per convincere i piloti a sottoscrivere la loro adesione alla FIVL. Anzi tali richiami rischiano di divenire delle pure elemosine di iscrizioni ... ed elemosinare non vuol essere nel nostro stile.

A mio avviso l’iscrizione alla FIVL è un atto di responsabilità doveroso per ogni pilota. La FIVL, infatti, compie un enorme lavoro, spesso oscuro, a difesa dei piloti, delle scuole e del volo libero in generale. Tuttavia, non mi illudo che ciò venga compreso dai singoli piloti, la gran parte dei quali stenta a recepire questa semplice realtà e, direi, vitale necessità.

Di conseguenza, ritengo che sia giusto e doveroso che, accanto alle attività istituzionali della Federazione, la stessa sia in grado di offrire servizi concreti a piloti, club e scuole, di diventare accattivante e qualificante. In buona sostanza intendo rispondere, a chi mi chiederà il motivo per il quale dovrebbe iscriversi alla FIVL: “iscriviti perché ti conviene”.

LA FIVL è in grado di ottenere ed offrire servizi che sarebbero proibitivi per il singolo pilota ed economicamente pesanti per il suo club. Di conseguenza, abbiamo iniziato a lavorare in questa direzione e ad approntare una serie di iniziative, che di seguito enumero sinteticamente:

  1. Abbiamo rivisitato totalmente l’assetto delle assicurazioni FIVL. Circa le assicurazioni discuteremo in altra occasione. Mi preme evidenziare, tuttavia, che nel trovare la quadra del pacchetto assicurativo, si è deciso che la FIVL pagherà di tasca propria una polizza unica che coprirà tutti i club FIVL di volo (i club con oltre dieci associati iscritti a FIVL) sia per quanto riguarda la RCT sia la tutela legale. La polizza coprirà adeguatamente lo svolgimento di gare e manifestazioni organizzate dal club, sia per quanto riguarda gli organizzatori sia per i direttori di gara. Insomma, la FIVL coprirà a proprie spese la responsabilità e la tutela legale dei suoi club, degli organizzatori di manifestazioni, di gare e dei direttori di gara.
  2. Nell’ambito assicurativo, il pilota con tessera FIVL otterrà uno sconto di circa il 30% (i dettagli nel brevissimo futuro) sulla polizza RC auto, furto incendio e sulla polizza casa rispetto alle tariffe offerte da un’assicurazione facente parte di un primario gruppo. Con tale iniziativa, sviluppata dalla collaborazione FIVL in ambito assicurativo, un pilota potrà risparmiare somme ben più elevate del costo stesso dell’iscrizione alla Federazione.
  3. Sarà operativo un sistema di finanziamento rateale per l’iscrizione ad una scuola di volo e l’acquisto dell’attrezzatura. Ciò a vantaggio di tutti i soci FIVL. Non verranno chieste garanzie particolari e il prestito sarà concedibile sino a 3.500 € rimborsabili da 12 a 36 mensilità, per acquisto attrezzatura e iscrizione ai corsi.
  4. Si terranno dei corsi di aggiornamento per i piloti FIVL nei quali vi porteremo relatori del calibro di Michael Nesler, Maurizio Bottegal, Giorgio Corti, Damiano Zanocco ed altri, sperando che anche Christian Ciech trovi il tempo… .
  5. La FIVL regalerà l’iscrizione allo stage di aggiornamento istruttori a quelle scuole che avranno iscritto alla FIVL i propri allievi.
  6. La FIVL regalerà a tutti gli allievi che si iscriveranno alla Federazione (iscrizione ridotta) un “pacco di benvenuto” contenente almeno un testo di didattica ed altro.
  7. Verrà offerto un supporto di 10.000 € per l’organizzazione dei regionali, non solo intesi nel senso dell’organizzazione delle gare, ma quali fondamentali punti di aggregazione e collaborazione tra i club.
  8. Verrà potenziato un gruppo di lavoro per la tutela ambientale e territoriale, essendo tale ambito di operatività della FIVL oramai indispensabile per poter volare in futuro;
  9. La FIVL farà volare i disabili, attraverso un gruppo di lavoro cui daremo qualche risorsa per lavorare insieme;
  10. La FIVL pagherà di tasca propria un gommone di salvataggio e il relativo “recuperatore” a Malcesine per almeno una giornata al mese (sabato o domenica), da aprile a ottobre. In tal modo chi si dedica all’acrobazia, in armonia con quanto verrà disposto dalla FIVL, avrà la possibilità di volare con una garanzia di sicurezza in luogo idoneo. I piloti acro, peraltro, avranno appuntamenti fissi nei quali ritrovarsi per volare insieme e progredire, oltre che essere coinvolti in altre iniziative.
  11. Avrete la possibilità di consultare la meteo personalizzata per il volo in almeno 75 luoghi di volo in tutta Italia, aggiornata due volte al giorno e contenente i dati più importanti per il pilota (venti, nubi, gradiente, precipitazioni ecc.), realizzata in collaborazione con un consulente professionale meteo (Ilmeteo.it). Nel nostro sito internet viene creata, gratuitamente per i soci (attraverso nick e password), un’apposita sezione meteo. Dalla cartina dell’Italia si cliccherà sopra il nome di un luogo o di un club (es. Montegrappa) e si apriranno alcune finestre illustrative dei dati e delle previsioni meteo specifiche per quel luogo. L’elaboratore dei dati e delle previsioni meteo offrirà il servizio anche ai non soci FIVL, ma solo a pagamento.
  12. Godremo di una giornata di festa per i soci nel mese di gennaio o febbraio, attribuendo numerosi prestigiosi riconoscimenti.
  13. La FIVL procederà ad una standardizzazione dei SIV, con un documento nel quale verranno sanciti i requisiti minimi di sicurezza FIVL per tenere detti corsi, a cura degli istruttori con maggiore esperienza nel campo e la consulenza di Nesler, Dall’Oglio e co..
  14. Verrà migliorata la rivista della Federazione con contributi esterni.
  15. La FIVL organizzerà i mondiali di ala rigida a Monte Cucco, con un Trofeo Mondiale dedicato ad Angelo D’Arrigo e ad Angelo Crapanzano.
  16. La FIVL metterà a disposizione capi di abbigliamento più accattivanti e di qualità.
  17. Verranno stilati regolamenti di gara e fatta un’azione di preparazione dei DdG al fine di agevolare gli organizzatori degli eventi e far crescere gli stessi.
  18. Cercheremo di trovare risorse per promuovere con entusiasmo il volo libero, anche attraverso sponsorizzazioni.

 

Per il prossimo anno, inoltre, abbiamo in cantiere altre iniziative per la promozione del volo. Ora mi sembra prematuro scoprire tutte le carte, ma penso che quanto sopra enunciato sia un buon inizio, trattandosi di progetti che oramai sono, quasi tutti, già ad uno stato avanzato di operatività.

Soprattutto, con l’attivazione di detti servizi, la FIVL vi offre qualcosa in più, alcune ragioni per le quali vale senz’altro la pena iscriversi.

Vi chiederete come si possa trovare il denaro per realizzare e pagare tutte le iniziative (alcune apprezzabilmente costose) sopra enunciate.

Da un lato alcune attività verranno finanziate da consistenti “tagli” ai rimborsi spese della Presidenza e del Consiglio. Tagli che tuttavia non si risolveranno in un minor lavoro, anzi! Dall’altro contiamo su un rinnovato entusiasmo dei club, dei piloti, delle scuole, nell’iscriversi alla FIVL. Questo è il momento per darci fiducia. Ovviamente l’ultima parola l’avranno i piloti: essi dovranno decidere se iscriversi o meno, così da permettere a tutti noi ed ai club di realizzare i nostri progetti.

La FIVL sta terminando un lungo traverso. Adesso ci giochiamo tutti assieme il volo: o si inizia a riguadagnare quota o si rischia un buco doloroso: sono certo che l’entusiasmo del Consiglio sarà per voi contagioso e che, pertanto, ce la faremo tutti assieme: sopra quota 5000! Sempre più alti, veloci e felici di volare.

Luca Basso

Modello Eas FAQ

Modello EAS

 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli

ENTI ASSOCIATIVI

All'attenzione di tutti i nostri club federati.

Purtroppo , ancora una volta, il mondo delle associazioni deve fare i conti con la macchina fiscale Italiana. Al di la di ogni polemica ,  Vi preghiamo di fare molta attenzione alla scadenza dell'adempimento modello "EAS".

Abbiamo preparato un piccolo vademecum tralasciando il più possibile ogni riferimento a normative, leggi e circolari per mettere a disposizione di tutti i nostri affiliati un documento semplice e lineare.

Anticipiamo comunque che, nonostante tutte le pressioni effettuate verso il Ministero competente da parte delle Federazioni , da parte degli ordini professionali, il modello EAS in forma estesa o in forma parziale dovrà essere compilato da (probabilmente) tutte le nostre associazioni sportive dilettantistiche poiché basta il tesseramento annuale per far scattare l'obbligo.

Invitiamo comunque tutti a confrontarsi e chiedere consiglio al proprio consulente di fiducia.

FAQ

 

1)      Di che si tratta?

E' un nuovo adempimento che il Ministero delle Finanze impone alla platea delle associazioni (sportive e non) .
In attuazione a disposti legislativi (Art. 30 D.L. 29.11.2008) è stato instituito l'obbligo di compilare un modello (EAS) da inviare all'Agenzia delle Entrate per via telematica

2)      Quando deve essere presentato?

Per le associazioni esistenti alla data del 16/10/2009 deve essere presentato entro il 15 Dicembre 2009 ed eventualmente ripresentato ogni volta che variano i dati inviati.
Per le associazioni di nuova costituzione (successive al 16/10/2009) entro 60 gg dalla data di costituzione.

3)      Da chi deve essere presentato?

Tutte le associazioni, consorzi, enti non commerciali di tipo associativo.(art. 148 T.U.)
Pertanto, di fatto, salvo poche eccezioni, tutte le associazioni sono tenute a compilare e presentare il modello EAS.

4)      Chi è esonerato dalla compilazione e presentazione del modello?

  Sono esonerate da tale obbligo:

-          Associazioni di volontariato iscritte ai registri del volontariato legge 266/91

-          Associazioni Pro-loco

-          Associazioni ONLUS ( che hanno ottenuto la qualifica di ONLUS (DM 266/03)

-          Associazioni non governative (ONG) riconosciute L. 49/87

-          Associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale del CONI e non svolgenti attività commerciale.

5)      Chi sono le associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale del CONI e non svolgono attività commerciale e quindi esonerate dalla compilazione e presentazione?

Solo quelle che non svolgono nessuna attività commerciale (cessione di beni, servizi, pubblicità, sponsorizzazione) e che non chiedono e non raccolgono nessuna quota associativa. Basta quindi che l'associazione si limiti a incassare quote e/o contributi associativi e scatta l'obbligo!

6)      L'obbligo e la compilazione del modello (se dovuto) è uguale per tutti?

No, il modello può essere compilato parzialmente (light), da parte di:

-          Associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro del CONI

7)      Come ci si iscrive al registro nazionale delle associazioni sportive del CONI?

La Federazione Italiana Volo Libero ha effettuato, per sé stessa, l'iscrizione al CONI, verificando i vari passaggi così come mostrato dalle istruzioni on-line del CONI stesso.
La modulistica è chiara e completa.
Tutte le info, sia quelle preliminari per iniziare l'iscrizione, sia la conferma dell'avvenuta iscrizione - che arriva dal CONI Provinciale, sono fornite in tempi brevi: 5 minuti la prima, mezza giornata la seconda. In ogni caso è bene stampare e conservare il certificato del CONI che si ottiene entrato con le proprie credenziali nel sito www.CONI.it

8)      Cosa significa compilare in modo parziale ( light) il modello?

Significa, per le associazioni sportive dilettantistiche, compilare, oltre ai dati anagrafici, solo i righi 4,5,6,20,25,26, 35, 36, 37 del modello

9)      Come si presenta il modello EAS

Il modello si presenta in modo telematico in proprio o per il tramite del proprio consulente fiscale.

10)  Cosa succede se non si presenta il modello EAS?

Se non si presenta il modello EAS non verranno riconosciute le esenzioni/facilitazioni fiscali previste per Legge. Per assurdo l'Agenzia delle Entrate potrebbe considerare imponibile anche il solo tesseramento annuale e quindi richiedere le imposte (piene) su tali corrispettivi.

11)  Che benefici ho a presentare il modello EAS?

Chi presenta il modello EAS usufruisce in pieno del dettato dell'art. 148 del T.U. ed in particolare per le associazioni sportive dilettantistiche " non si considerano commerciali " (non si paga nessuna imposta) :

-          La quota o il contributo associativo annuale (es. tesseramento )

-          Le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali

Con esclusione di

-          Cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita (non i gadget)

-          Somministrazione di pasti

-          Erogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore

-          Prestazioni alberghiere, alloggio, trasporto e di deposito, prestazioni di servizi portuali e aeroportuali ed inoltre:

a)   Gestione di spacci aziendali e mense

b)   Organizzazione viaggi e soggiorni turistici

c)   Gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale

d)   Pubblicità commerciale

e)   Telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari

12)  Dove trovo il modello EAS?

Il modello EAS lo puoi scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.it

13)  Chi può aiutarmi nella compilazione?

La segreteria FIVL è a disposizione per tutti i club federati

I consiglieri sono stipendiati?

1. I consiglieri sono stipendiati?

No: essi prestano la loro opera in modo assolutamente volontario.
Ad essi spetta il solo rimborso per le spese effettivamente sostenute nell’esercizio delle loro funzioni, come da disposto dell’art. 20 del Regolamento di Gestione Finanziaria e Contabile.
Ad essi, inoltre, è vietato ricevere emolumenti o gestire attività commerciali con la FIVL stessa.
Esiste una precisa tipologia di spese rimborsabili, fissata nel documento sulle Modalità dei rimborsi spesa.

Statuto


A.S. (nome scelto)

 

STATUTO

 

 

TITOLO I

 

DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA

 

Articolo 1

 

E? costituita un?Associazione denominata, (nome scelto) in breve (sigla)

 

LA (sigla) è ente di diritto privato, senza fini di lucro, libero ed apartitico. Essa svolge  la sua attività in ambito nazionale ed internazionale.

 

Nello svolgimento di tali attività la (sigla) non potrà prevedere né effettuare, anche in modo indiretto, distribuzione di utili, di avanzi di gestione, di fondi, di riserve e di capitale.

 

LA (sigla) ha titolo per  aderire alla ASD FIVL di cui riconosce e condivide finalità, progetti e programmi operativi. La durata della (sigla) è illimitata.

 

 

TITOLO II

 

SCOPI E FINALITÀ

 

Articolo 2

 

L?Associazione è costituita allo scopo di:

 

  1. Praticare la disciplina del Volo da diporto  o Sportivo con apparecchi privi di motore (VDS/VL) sia in campo nazionale sia internazionale, a tutti i livelli.

     

  2. Favorire la conoscenza, la solidarietà e lo scambio di informazioni tra i piloti, i giudici ed i simpatizzanti del volo da diporto o sportivo senza motore, anche promuovendo attività, manifestazioni, seminari, borse di studio.

     

  3. Favorire la diffusione della cultura del volo nel Paese..

     

  4. Essere di stimolo alle istituzioni da cui dipendono le attività aeronautiche, collaborando con esse mediante idee e progetti, per migliorare la situazione dello Sport Aereo nel Paese..

     

Articolo 3

 

La vita dell?associazione è disciplinata dal presente Statuto e dall?eventuale Regolamento che, approvato secondo le norme statutarie, si renda necessario per meglio disciplinare specifici rapporti associativi o attività.

 

L?Associazione è costituita nel rispetto delle norme della Costituzione Italiana e del Codice Civile e della legislazione vigente.

 

 

TITOLO III

 

SOCI

 

Articolo 4

 

Possono aderire all?associazione, acquisendo pertanto il titolo di Socio, tutte le persone che, senza discriminazione di sesso, religione, razza ed opinioni, si riconoscano nello Statuto ed intendano collaborare al raggiungimento dello scopo sociale.

 

I soci possono essere:

 

  1. Ordinari: persone fisiche che aderiscono all'associazione, prestando un?attività gratuita e volontaria secondo le modalità stabilite dal Consiglio Direttivo e versando una specifica quota associativa.

     

  2. Onorari: persone fisiche o giuridiche che abbiano acquisito particolari meriti per la loro opera a favore dell?associazione o che siano impossibilitati a farne parte effettiva per espresso divieto normativo. I soci onorari non sono obbligati a versare le quote associative

     

  3. Sostenitori: tutti coloro che, non essendo Soci Ordinari od Onorari, contribuiscono agli scopi dell?associazione  mediante conferimenti in denaro o in natura.

     

Articolo 5

 

La qualità di Socio si perde per:

 

  1. Decesso;

     

  2. Mancato pagamento delle quote sociali nei modi annualmente stabiliti dal Consiglio Direttivo;

     

  3. Dimissioni;

     

  4. Inabilitazione;

     

  5. Radiazione, per atti lesivi dell?Associazione o dei suoi aderenti, disonorevoli o in contrasto con quanto previsto dal presente Statuto o qualora siano intervenuti gravi motivi che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto associativo.

     

I Soci comunque decaduti non possono richiedere i contributi versati e non hanno alcun diritto sul patrimonio dell'Associazione stessa.

 

 

TITOLO IV

 

ORGANI SOCIALI

 

 

CAPO I

 

GENERALITA?

 

Articolo 6

 

Sono Organi Sociali dell'Associazione:

 

  1. L'Assemblea dei Soci,

     

  2. Il Consiglio Direttivo;

     

 

CAPO II

 

ASSEMBLEA

 

Articolo 7

 

L?Assemblea è costituita dal Presidente, dai membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti, dai Soci Ordinari.

 

Essa rappresenta il massimo organo deliberante ed ha il massimo potere in ordine al raggiungimento degli scopi sociali.

 

Essa può essere ordinaria e straordinaria.

 

L?Assemblea elegge a scrutinio segreto il Presidente, i membri del Consiglio Federale e del Collegio dei Revisori dei Conti, i membri del Collegio dei Probiviri.

 

L?Assemblea ha facoltà di nominare per acclamazione uno o più Presidenti Onorari, scelti tra le persone, anche non aderenti all?Associazione, che per le loro qualità professionali, culturali e umane possano conferire prestigio all?associazione o ne hanno perseguito i fini.

 

Articolo 8

 

L'Assemblea è convocata dal Presidente almeno due volte l?anno ed ha il compito di:

 

  1. Ratificare l'entità delle quote sociali annue stabilite dal Consiglio Direttivo;

     

  2. Approvare il bilancio consuntivo o preventivo;

     

  3. Deliberare sulle modifiche dello Statuto dell'associazione e sull'eventuale scioglimento dell'associazione stessa.

     

Articolo 9

 

L?Assemblea Straordinaria è convocata dal Consiglio Direttivo ogniqualvolta lo ritenga necessario oppure, su richiesta motivata e con predisposto ordine del giorno, da almeno un terzo dei Soci.

 

Articolo 10

 

La convocazione dell?Assemblea è effettuata mediante comunicazione scritta, spedita o consegnata a mano o inviata per posta elettronica o fax a ciascun Socio, almeno otto giorni prima della data della riunione.

 

Nella convocazione dovranno essere specificati:

 

  1. Ordine del giorno

     

  2. Data, luogo ed ora dell'adunanza, sia di prima sia di seconda convocazione.

     

L'Assemblea è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei Soci. La riunione in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti.

 

La riunione in seconda convocazione non può avere luogo prima di 24 ore da quella fissata per la prima convocazione.

 

Articolo 11

 

Hanno diritto di voto nell'Assemblea i Soci Ordinari in regola con il versamento della quota sociale. 

 

Non sono ammesse deleghe per l?esercizio del diritto di voto.

 

I Soci Onorari e Sostenitori possono partecipare come alle riunioni dell?Assemblea senza diritto di voto.

 

Articolo 12

 

L'Assemblea è presieduta dal Presidente dell?associazione o, in sua assenza, dal Vicepresidente o, in assenza di quest'ultimo, da un membro del Consiglio Direttivo designato dalla stessa Assemblea.

 

Le funzioni di segretario sono svolte dal Consigliere Segretario dell'associazione o, in caso di suo impedimento, da persona nominata dall'Assemblea.

 

I verbali dell'Assemblea sono redatti dal Segretario e controfirmati dal Presidente.

 

Le deliberazioni dell?Assemblea sono adottate a maggioranza semplice dei votanti.

 

Le deliberazioni sui seguenti temi sono prese a maggioranza qualificata dei votanti:

 

1.       Elezione del Presidente dell?Associazione;

 

2.       Modifiche al presente Statuto;

 

3.       Scioglimento anticipato dell?Associazione.

 

Nelle votazioni palesi, a parità di voti, prevale il voto di chi presiede.

 

 

CAPO III

 

CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Articolo 13

 

Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri da tre a nove, incluso il Presidente. L'Assemblea elegge il Consiglio Direttivo, determinandone preventivamente mediante votazione palese il numero dei componenti.

 

Il Consiglio Direttivo ha il compito di attuare le direttive generali stabilite dall'Assemblea e promuovere ogni iniziativa volta al conseguimento degli scopi sociali.

 

Al Consiglio Direttivo compete inoltre di assumere tutti i provvedimenti necessari per l'amministrazione ordinaria e straordinaria, l'organizzazione e il funzionamento dell'associazione, stabilire le quote annuali dovute dai soci e predisporre il bilancio dell'associazione, sottoponendolo poi all'approvazione dell'Assemblea.

 

Il Consiglio Direttivo può demandare ad uno o più consiglieri lo svolgimento di determinati incarichi e delegare a gruppi di lavoro lo studio di problemi specifici.

 

Articolo 14

 

Il Consiglio Direttivo nomina tra i suoi membri il Vicepresidente, il Tesoriere ed il Segretario ai quali sono attribuiti incarichi specifici descritti nel presente Statuto.

 

E? facoltà del Consiglio Direttivo lo stilare un regolamento, che deve essere approvato dall?Assemblea, per  regolare aspetti pratici e particolari della vita dell'associazione.

 

 

Articolo 15

 

Il Consiglio Direttivo si riunisce, su invito del Presidente, ogni qualvolta se ne dimostri l'opportunità oppure quando ne facciano richiesta scritta almeno due membri del Consiglio stesso.

 

Ogni membro del Consiglio Direttivo dovrà essere invitato alle riunioni almeno tre giorni prima; solo in caso di urgenza, il Consiglio Direttivo potrà essere convocato nelle ventiquattro ore. La convocazione della riunione può essere fatta a mezzo lettera, spedita o consegnata a mano, a mezzo fax, posta elettronica o telegramma. L'avviso di convocazione dovrà indicare gli argomenti posti all'ordine del giorno.

 

Articolo 16

 

Per la validità della riunione del Consiglio Direttivo è necessaria la presenza della maggioranza dei membri dello stesso.

 

La riunione è presieduta dal Presidente dell'associazione o, in caso di sua assenza, dal vicepresidente o, in assenza di quest'ultimo, da altro membro del Consiglio nominato dai presenti.

 

Le funzioni di segretario della riunione sono svolte dal Consigliere Segretario dell'associazione o, in casi di sua assenza o impedimento, da persona designata da chi presiede la riunione.

 

Le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede.

 

Delle deliberazioni stesse sarà redatto verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario della riunione.

 

CAPO IV

 

PRESIDENTE

 

Articolo 17

 

Il Presidente è eletto dall?Assemblea, dura in carica due anni ed è rieleggibile.

 

Il Presidente ha la rappresentanza legale dell?associazione nei confronti dei terzi e presiede le adunanze del Consiglio Direttivo e l?Assemblea dei Soci.

 

Il Presidente ha i poteri della normale gestione ordinaria dell?associazione. Ad esso potranno essere delegati altresì eventuali poteri, anche di straordinaria amministrazione, su decisione del Consiglio Direttivo.

 

In particolare compete al Presidente:

 

  1. La predisposizione delle linee generali del programma delle attività annuali ed a medio termine dell?associazione;

     

  2. La redazione della relazione consuntiva annuale sull?attività dell?associazione;

     

  3. La vigilanza sulle strutture e sui servizi dell?associazione;

     

  4. La determinazione dei criteri organizzativi che garantiscano efficienza, efficacia, funzionalità e puntuale individuazione delle opportunità ed esigenze per l?associazione e gli associati;

     

  5. L?emanazione di regolamenti interni degli organi e strutture dell?associazione.

     

  6. Rappresenta la (sigla) in occasione delle assemblee della ASD FIVL.

     

Per i casi d?indisponibilità, ovvero d?assenza o impedimento del Presidente, lo stesso è sostituito dal Vicepresidente.

 

CAPO V

 

CONSIGLIERI CON INCARICHI SPECIALI

 

Articolo 18 - TESORIERE

 

Al Consigliere Tesoriere spetta il compito di tenere e aggiornare i libri contabili e di predisporre il bilancio dell'associazione che sarà sottoposto all?approvazione dell?Assemblea.

 

Articolo 19 - VICE PRESIDENTE

 

Il Consigliere Vicepresidente collabora con il Presidente nelle attività associative, ha gli stessi poteri del Presidente in caso di suo impedimento o assenza ed agisce su sua delega.

 

 

Articolo 20 - Il Consigliere Segretario sovrintende ai servizi dell?associazione e ne coordina le attività nell'ambito delle decisioni del Consiglio Direttivo.

 

CAPO VI

 

SOSTITUZIONI DI MEMBRI DEGLI ORGANI COLLEGIALI, DECADENZA

 

DI ORGANO COLLEGIALE E DIMISSIONI DEL PRESIDENTE

 

Articolo 21

 

I membri degli Organi Sociali durano in carica due anni e sono rieleggibili.

 

In caso di dimissioni, morte o inabilitazione di uno o più membri di un Organo Sociale fino alla metà, si fa luogo alla sostituzione nominando i primi non eletti. In ogni caso i membri surrogati restano in carica fino alla scadenza del biennio.

 

Se vengono a mancare membri in numero superiore alla metà, il Presidente deve convocare l'Assemblea per nuove elezioni.

 

Articolo 22

 

La decadenza, per qualsiasi causa, di un Organo Sociale non comporta la decadenza degli altri Organi. In tale caso, si farà luogo al rinnovo, fino alla scadenza del biennio dell'Organo decaduto.

 

Articolo 23

 

In caso di morte, dimissioni, inabilitazione permanente del Presidente tutti gli Organi Sociali decadono. Il Consiglio Direttivo convocherà l?Assemblea entro 30 giorni dalla decadenza del Presidente per procedere all?elezione dei nuovi Organi Sociali. Il Vicepresidente assumerà ad interim i poteri e le prerogative del Presidente. Gli Organi Sociali decaduti resteranno in attività per il disbrigo della normale amministrazione.

 

TITOLO V

 

CANDIDATURE, ELETTORATO, INCOMPATIBILITA?

 

Articolo 24

 

Tutti i Soci, purchè in regola con il versamento delle quote sociali, sono elettori ed eleggibili.

 

TITOLO VI

 

AMMINISTRAZIONE

 

Articolo 25

 

Il patrimonio dell?Associazione è costituito:

 

  1. Da tutti i beni mobili e immobili di proprietà dell?Associazione all?atto della costituzione;

     

  2. Dai beni mobili e immobili dei quali l?Associazione divenisse, a qualsiasi titolo, proprietaria.

     

Articolo 26

 

Le fonti di entrata dell?Associazione sono rappresentate da:

 

  1. Quote di iscrizione all'Associazione;

     

  2. Contributi annuali dei Soci, ordinari e straordinari;

     

  3. Contributi volontari dei Soci;

     

  4. Sovvenzioni, donazioni e lasciti testamentari;

     

  5. Contributi provenienti da enti nazionali, locali o internazionali, istituti di credito o altri soggetti privati;

     

  6. Ogni altra eventuale entrata.

     

Articolo 27

 

Gli esercizi sociali coincidono con l?anno solare.

 

Con la chiusura dell'esercizio sarà formato il bilancio che dovrà essere presentato all'Assemblea per l'approvazione.

 

 

Articolo 28

 

I fondi occorrenti per la ordinaria gestione sono depositati presso uno o più Istituti di credito, scelti dal Consiglio Direttivo con un criterio di massima trasparenza.

 

I prelevamenti sono effettuati dal Presidente o da un suo delegato.

 

 

TITOLO VII

 

SCIOGLIMENTO

 

Articolo 29

 

L?Assemblea può decidere lo scioglimento anticipato dell?associazione o la sua fusione con altre associazioni aventi scopo simile.

 

In caso di scioglimento, l?Assemblea provvede all?elezione di un Commissario Liquidatore che assume i poteri degli Organi Sociali con il mandato di provvedere alla liquidazione dei beni ed alla devoluzione del ricavato ad altre Associazioni o Enti che operano nel medesimo settore o con obiettivi assimilabili a quelli della disciolta Associazione.

 

L?Assemblea indica al Commissario, mediante votazione palese, a quale o quali Enti ed Associazioni dovrà essere devoluto il ricavato della liquidazione del patrimonio.

 

Il Collegio dei Revisori dei Conti in carica al momento della messa in liquidazione continua ad esercitare le proprie funzioni fino al termine delle operazioni relative.

 

TITOLO VIII

 

NORME FINALI

 

Articolo 30

 

Per quanto non contenuto nel presente statuto si fa riferimento alle norme del Codice Civile in materia di Associazioni.

 

 

Cookie policy

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Fai - Rinnovo

COME CHIEDERE IL RILASCIO / RINNOVO DELLA TESSERA F.A.I.

failogo.gifIl Rinnovo/Rilascio della tessera F.A.I. può essere richiesto alla Federazione Italiana Volo Libero che a sua volta inoltra la richiesta all'Aeroclub d'Italia.

La richiesta è gratuita per i soci FIVL, ma è necessario effettuare un versamento di 25,82 euro all'AEROCLUB d'Italia.
E' però importante sapere che l'AECI per rilasciare/rinnovare la tessera FAI ESIGE che il pilota abbia l'attestato convalidato regolarmente presso l'AeroClub d'Italia.
Quindi se non sei in questa condizione è necessario prima o contemporaneamente provvedere alla convalida dell'attestato presso AECI, seguendo le modalità descritte.
Se avete smarrito la tessera F.A.I. è necessario richiedere il DUPLICATO per il quale si procede come per il primo rilascio (inviare una foto) ma in più è necessario compilare il certificato sostitutivo di atto notorio (disponibile su questo sito) con cui si autocertifica lo smarrimento.



PER IL RINNOVO/RILASCIO DELLA TESSERA FAI OCCORRE INVIARE IN AECI I SEGUENTI DOCUMENTI:
  1. Una foto formato tessera per il rilascio o la tessera FAI in originale per il rinnovo
  2. Versamento di € 25,82  in originale sul c.c.p. n.34458000, intestato all'Aero Club d'Italia - Via Cesare Beccaria, 35 - 00196 ROMA ;
  3. La dichiarazione per l'antidoping compilata e firmata;
  4. La dichiarazione per il trattamento dei dati personali compilata e firmata;
  5. SOLO SE si richiede il DUPLICATO compilare e firmare l’autocertificazione di smarrimento.
  6. La domanda di rinnovo/rilascio;
  7. Una fotocopia dell’attestato in corso di validità (rinnovo in corso di validità non meno di 90 gg.)
  8. Se si sta provvedendo al rinnovo dell’attestato contemporaneamente alla richiesta di tessera FAI, compilare il modulo di autocertificazione.

Per maggiori informazioni telefonare in Segreteria FIVL: 011-744991
I documenti per la richiesta di rilascio/rinnovo della tessera FAI deve essere inviato alla FIVL all’indirizzo:  Via Salbertrand 50 -10146 TORINO

ATTENZIONE (LEGGERE ATTENTAMENTE)
L' AeCI rilascia la tessera nell'anno di competenza.
Pertanto, se richiesta nel 2009 (anche in dicembre) la tessera rilasciata sarà quella del 2009! Non è possibile, generalmente, richiedere la tessera per l'anno successivo (es. dicembre del 2009 per l'anno 2010).
L'eccezione viene fatta eccezionalmente per i piloti che avessero necessità della tessera FAI per partecipare ad un evento nei primi 20 giorni dell'anno (cioè entro il 20 gennaio).
Essa deve essere motivata con l'indicazione dell'evento FAI cui il pilota è iscritto.
Si sconsiglia pertanto vivamente di effettuare il pagamento in novembre o dicembre se non si dovrà partecipare ad un evento FAI in gennaio.
In tal caso, infatti, l'AeCI rimborserà la somma e richiederà un nuovo pagamento in gennaio.
Per chi intende fare la tessera Fai con validità nel nuovo anno la procedura è quella di versare l'importo di 25,82 € in gennaio e non nel dicembre dell'anno precedente.
Diversamente, la tessera verrà rilasciata con ritardo, dati i numerosi adempimenti burocratici, ed è possibile che il pilota debba versare nuovamente l'importo per poi essere rimborsato del primo versamento.
L'atto sostitutivo di notorietà si rende ora necessario perché l'AeCI non effettua controlli sugli attestati dei richiedenti e delega tale controllo alla FIVL. La FIVL, non potendo controllare gli attestati (il cui rilascio/rinnovo compete esclusivamente ad AeCI) richiede a sua volta la dichiarazione sostitutiva di notorietà che rimarrà presso la FIVL.
Il Presidente della FIVL, prenderà atto della dichiarazione e sottoscriverà la richiesta di rilascio della tessera FAI.
La tessera FAI può anche essere rilasciata a soggetti privi di attestato in corso di validità per particolari motivi (es. un soggetto che vuol fare l'accompagnatore ad un mondiale e non è pilota, un passeggero biposto per un volo record FAI, un membro di uno staff organizzativo di un evento FAI che vuole comunque essere tesserato).
In tal caso bisogna indicare il motivo specifico nell'atto sostitutivo di notorietà per il rilascio della tessera FAI.

Atleti

INFORTUNI Piloti Atleti Nazionali

Comb.

Morte

Invalidità Permanente

Diaria da Ricovero

Diaria da Gesso

Spese Mediche

Elisoccorso

FIVL Assistance

Premio 2008

Assicurati

X1

110.000

110.000

30

30

1.000

1.000

Compresa

280,00

Atleti Nazionali 

Note: La presente polizza può essere stipulata solo tramite FIVL possibilmente per atleti già in possesso della polizza BASE. Le garanzie non prevedono la garanzia RC.

Atto costitutivo

Fac-simile di Atto costitutivo

Verbale di Assemblea costitutiva dell?A.S. (nome scelto) (sigla)

(luogo), (gg/mm/yy)

Alle ore (hh:mm), in data odierna, presso (sede di riunione) di (luogo), si riunisce l?Assemblea per la costituzione dell?Associazione Sportiva (nome scelto), in breve (sigla)., alla presenza delle seguenti persone in qualità di fondatori:

  1. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA) 
  2. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)
  3. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)
  4. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)
  5. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA) 
  6. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA) 
  7. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)
  8. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)
  9. (Cognome/Nome), nato a (luogo nascita) il (data nascita), residente a (luogo), C.F. (codice fiscale), identificato mediante il documento (C.I opp. Passaporto opp. Patente); (FIRMA)

I convenuti stabiliscono di costituire l?Associazione di cui al titolo approvandone, dopo approfondita discussione, lo Statuto che è allegato al presente atto, e danno incarico al Sig (nome/cognome) di fungere da segretario per la redazione del presente atto costitutivo di associazione.

I convenuti stabiliscono di eleggere un Consiglio Direttivo Provvisorio dando ad esso il mandato ad espletare gli adempimenti previsti dalla Legge in ordine alla costituzione dell?associazione ed all?avviamento della sua attività, nonché di indire appena possibile le elezioni degli Organi Sociali nelle modalità previste dallo Statuto.

Il Consiglio Direttivo testé nominato all?unanimità è il seguente:

  • (Cognome/Nome) - Presidente
  • (Cognome/Nome) - Vicepresidente
  • (Cognome/Nome) - Consigliere
  • (Cognome/Nome) - Tesoriere

Il Consiglio Direttivo assume, come primo atto, di eleggere la Sede Sociale presso (nome della sede) di (indirizzo completo della sede).

Alle ore (hh:mm) la riunione è sciolta, previa lettura e correzione del presente atto.

In fede Il Segretario

(nome/cognome) (luogo),

(gg/mm/yy)

Cosa mi dà sempre la Fivl?

Cosa mi dà sempre la Fivl?

Sarà retorico e forse anche banale, ma le prime cose che mi vengono in mente sono ...  partecipazione e solidarietà.

Con la quota di tesseramento sostengo l'unica organizzazione che nel corso di una storia quarantennale ha compattato e organizzato i piloti di volo libero italiani, li ha difesi, ha ricercato e promosso diversi miglioramenti nelle leggi riguardanti la nostra disciplina. Soprattutto non li ha mai abbandonati.

Oggi, iscrivendomi alla FIVL, mi vengono offerti molti e in alcuni casi indispensabili servizi. Tuttavia, quello che più conta è il contatto amichevole e solidale.

Tra i servizi, in ordine alfabetico, trovo:

Cartina siti di volo

Nel sito FIVL trovo una cartina con segnalati i principali siti di volo in Italia, grazie alla quale posso scegliere dove andare a volare. Una cartina con segnalati addirittura 600 siti di volo è stata allegata in forma cartacea al mensile Volo Libero che la FIVL distribuisce gratuitamente a tutti i sui piloti.

Convenzioni

La FIVL ha pensato di fare in modo che posso recuperare in tutto od in parte quanto spendo per volare sotto forma di sconti e vantaggi vari. In un caso in particolare basterà una sola convenzione per recuperare l’intero costo dell’iscrizione alla FIVL (tessera). Spulciando tra le varie convenzioni, potrò recuperare anche altri costi. Al momento sono attive la convenzione con Asso Cral, quella con Benacquista riguardo la RC auto e quella con Sport Specialist. La ricerca di altre convenzioni continua (vedi home page in basso)

Iscrizione gratuita alla X-Contest 

Grazie alla FIVL che ne sopporta i costi, posso partecipare alla competizione on-line X-Contest, scaricare i voli e inserirmi nelle classifiche nazionali e internazionali. Ho modo di consultare i voli dei  migliori piloti al mondo e imparare dalle loro esperienze.

Manifestazioni e gare

La FIVL promuove manifestazioni e gare, sostiene gli organizzatori di tali eventi e offre agli stessi gratuitamente la copertura assicurativa RCT. Quindi i club che organizzano manifestazioni, dal semplice raduno alla gara più impegnativa, e lo comunicano a FIVL sono coperti dalla nostra polizza senza ulteriori spese.

La FIVL si preoccupa di far crescere i piloti, in particolare i neo brevettati per avvicinarli alle competizioni, viste più come momento d’aggregazione, che agonistico.

Posso iscrivermi agli Stages Nazionali Aspiranti Fun (SNAF), deicati a tutti i piloti che vogliono iniziare a partecipare ai meeting regionali di parapendio in categoria “FUN”, vale a dire la categoria riservata a chi è alla prime armi. Grazie a tutto ciò mi è offerta l’occasione di imparare a volare meglio ed in sicurezza, trascorrere il mio tempo libero in allegria, consolidare amicizie o crearne delle nuove

Mercatino

Nel sito FIVL trovo e posso inserire inserzioni di materiale per il volo

Organizzazione di riferimento in campo internazionale

La FIVL è membro fondatore dell'Unione Europea di Volo Libero (EHPU), è riconosciuta da questa come riferimento per l’Italia. Ogni conoscenza ed informazione, in particolare sulla sicurezza, è prontamente condivisa con i piloti italiani. La FIVL partecipa alle riunioni del CEN per la standardizzazione delle normative europee sui materiali impiegati al fine di migliorare ed incrementare la sicurezza del volo.

Polizza assicurazione RCT (obbligatoria per legge)

LA FIVL mi offre l’occasione di assicurarmi con una polizza RCT (obbligatoria) ed anche tutelarmi da infortuni personali (facoltativo) a costi ragionevoli e con adeguate coperture, grazie ad un contratto assicurativo stipulato da FIVL in forma collettiva. Essa costituisce anche un riferimento importante nel confronto con altre offerte presenti su mercato, con effetto di calmiere sul mercato. Fascicolo Informativo

- tariffe 2022 volo libero monoposto  - tariffe 2022 volo libero biposto e voucher giornalieri per chi vola in compagnia di tanto in tanto ...

tariffe 2022 paramotore (possibilità di assicurarsi congiuntamente per il volo libero e volo in paramotore)

Principali benefici

- copertura valida indipendentemente dalla trascrizione della visita meica sull'attestato di volo

- mantenimento dei costi ai livelli accettabili, per non dire minimi

- elevata capacità contrattuale con effetti nella definizione rapida dei sinistri e dei rimborsi

- capacità di costituire un riferimento normativo e di applicabilità delle leggi

- immeiata valutazione e automatico adeguamento delle polizze al mutare delle esigenze operative

- utilizzo di un unico e informato interlocutore delle compagnie assicuratrici

- prodotti specifici per le nostre esigenze, come la tutela legale per i responsabili di manifestazioni

- estensione delle polizze a tutte le attività: parapendio, deltaplano, aquilone classico e da trazione

- polizze con condizioni chiare, pubblicate senza omissioni e sottoscritte con compagnie affidabili.

Previsioni meteo

Accedendo al sito FIVL, consulto le previsioni meteo dettagliate su gran parte dei siti di volo italiani e qualcuno estero, con indicazione di tutti i parametri essenziali per volare in sicurezza. Le previsioni sono elaborate con professionalità, costanza, affidabili e specifiche per il volo libero, ma apprezzate anche da altre discipline e non solo di volo. Un vero fiore all'occhiello! L’iscrizione alla FIVL da diritto ad un creito di 100 euro sul servizio meteo, che è invece a pagamento per tutti gli altri

Rivista “Volo Libero”

Ricevo la rivista “Volo Libero”, organo della FIVL, che vanta lustri di costante pubblicazione, ogni mese, caso più unico che raro tra le riviste eite da associazioni e federazioni. “Volo Libero” mi porta a casa un vasto panorama di notizie dall’Italia e dal mondo. Resoconti di gare e manifestazioni locali, azionali ed internazionali, calendario eventi, articoli di colore, recensioni sulle località di volo e sulle attività dei club, avvisi sulla legislazione, consulenze tecniche su mezzi ed accessori, informazioni commerciali ed altro ancora, tutto corredato da splendide fotografie. Un notiziario in carta patinata al servizio di tutti ed a cui tutti possono collaborare apportando conoscenze, racconti ed informazioni. 

Sicurezza

Credo sia utile che FIVL diffonda celermente, tramite sito, rivista “Volo Libero” ed altri canali, gli avvisi di sicurezza riguardo problemi eventualmente emersi su mezzi ed attrezzature ed esegua perizie sui materiali. La relazione annuale di FIVL e le statistiche sugli incidenti ed inconvenienti di volo rappresenta il polso della sicurezza nel volo libero italiano. Pubblicate sulla nostra rivista e sul sito, vengono poi consegnate alla Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) che le incorporano nel suo annuale rapporto al parlamento. Per questo vi chiediamo di segnalare, in forma anonima, gli incidenti di volo, compilando questo modulo

C'è anche attivato un Canale Radio per la Sicurezza

Sito FIVL

Credo che il sito della FIVL, in quotidiano aggiornamento, sia il veicolo più rapido per far circolare le informazioni. Prezioso patrimonio ventennale, vive grazie alle nostre quote di tesseramento che coprono i costi materiali di mantenimento. I contenuti, invece, sono frutto di lavoro volontario, in particolare del Consiglio Direttivo e dell’ufficio stampa FIVL.

Supporto alle associazioni, agli organizzatori e ai piloti

Nel corso di questi 40 anni si sono verificate numerose situazioni di difficoltà per associazioni, organizzazioni e piloti. Quando sono state riconosciute necessità ed utilità generali, la FIVL è intervenuta per aiutare tecnicamente e/o economicamente i propri club e piloti. Quindi posso contare su una segreteria per consigli su eventuali problemi che dovessero sorgere nella pratica del volo libero. Uno staff comprendente piloti, istruttori e tecnici esperti si attiva per dare informazioni e supporto. A disposizione studi legali per le opportune consulenze

Ufficio stampa

Se organizzo o partecipo ad una manifestazione di qualunque genere, c’è chi si preoccupa di interessare i media locali e nazionali. Infatti, da 15 anni è attivo l’ufficio stampa FIVL con un imponente database di redazioni e giornalisti costruito nel corso del tempo ed ai quali invia periodicamente comunicati stampa su di noi. E’ la grancassa delle iniziative dei nostri club ed un mezzo per gratificare l’impegno dei piloti

Negli ultimi cinque anni circa 1300 tra web magazine, quotidiani, periodici, radio e TV, sia locali che nazionali, hanno pubblicato nostre notizie almeno una volta. Sono recensiti scrupolosamente nella rassegna stampa nel sito FIVL, dove sono elencati anche i quasi 200 comunicati degli ultimi sei anni.

Conclusioni

Se tutto questo non ti sembra valere 60 euro di iscrizione annua alla FIVL, non partecipare a questa realtà che in molti continuiamo a sostenere. Rimani alla finestra, oppure fingi che non esista. Ti chiediamo solo di non nasconderti dietro critiche strumentali, peggio, fasulle. Solo chi non fa nulla non sbaglia mai! Chi si impegna per una collettività ha bisogno del sostegno e della collaborazione di tutti. Gli errori si possono correggere e i risultati conseguire.

La porta della FIVL è sempre aperta ... ISCRIVITI SUBITO!

assicurazione, sicurezza, volo libero, rivista, convenzioni, manifestazioni, sito ufficiale, ufficio stampa

Vademecum rinnovo attestati 2009

Il nuovo attestato di volo libero contiene tutte le informazioni relative alle abilitazioni ed alle qualifiche.
Ogni volta che esso viene rinnovato od aggiornato, l’AeCI provvederà ad emettere un nuovo attestato aggiornato, sostitutivo del precedente.
Quello vecchio viene distrutto e diviene inutile.
Nel nuovo attestato viene indicata la data di scadenza della visita medica.
Per i possessori di attestato in data anteriore al 30.06.1997, viene datata la possibilità di trascrivere sull’attestato l’abilitazione “deltaplano” o “parapendio”, ovvero entrambe.
Essendo da qualche anno obbligatorio che l’attestato riporti l’abilitazioni e non genericamente “volo libero per apparecchi privi di motore”, si consiglia a tutti di procedere unitamente al rinnovo, come più avanti descritto.
Al fine di guidare i piloti nelle procedure, abbiamo provveduto a individuare le ipotesi e preparare, per ognuna, una modulistica ad hoc..

Come regolarizzare le proprie posizioni ed effettuare i rinnovi 


CASO N.1 - PILOTA CON ATTESTATO SEMPRE RINNOVATO NEGLI ANNI, INDIPENDENTEMENTE DALLA DATA DI CONSEGUIMENTO DELL’ATTESTATO STESSO
(mod. 1/A)

E’ il caso ordinario e più semplice: il pilota, rinnovata la visita medica, si limiterà ad inviare il proprio attestato e la nuova vista medica in originale ad AeCI, unitamente alla ricevuta di versamento di € 52,00 effettuato a favore di AeCI. 

1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL” o a mezzo bonifico IBAN IT 57 C 07601 03200 000034458000.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/A FIVL)
- Visita medica originale - ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte.

 


CASO N.2 - ATTESTATO CON VISITA MEDICA SCADUTA DA MENO DI UN ANNO
(si intende, ovviamente, la data della visita indicata nell’attestato)

Si segue questa procedura nelle seguenti due circostanze:
1) Attestato conseguito in una data compresa tra due anni e tre anni e mai “rinnovato” (es. attestato conseguito il 30.06.2005, vista in esso indicata scaduta il 30.05.2007, rinnovo entro il 30.05.2008);
2) Attestato rinnovato in precedenza, ma con data di visita medica scaduta da non oltre un anno (es. attestato che riporta la scadenza della visita medica in data 10.09.2007 con rinnovo entro il 10.09.2008).
In entrambi questi casi si seguirà semplicemente la procedura di rinnovo come nel CASO 1.
In pratica, se passa meno di un anno dalla avvenuta scadenza, non serve fare nulla di più rispetto al normale rinnovo.
Resta inteso, ovviamente, che l’assicurazione non copre comunque se la visita medica è scaduta


CASO N.3 - ATTESTATO CONSEGUITO DOPO IL 30.06.1997, SCADUTO E MAI RINNOVATO
(oppure non rinnovato da oltre 3 anni dalla data di scadenza della visita medica). (Mod 1/B + Mod. 2)

Occorre recarsi presso un istruttore e compiere la cosiddetta “RIPRESA VOLI”.
In pratica, l’istruttore dichiarerà che il pilota è in grado di volare con l’apparecchio con il quale ha conseguito l’abilitazione e con il quale intende effettuare il rinnovo. Il FAC SIMILE di tale dichiarazione è il MODULO 2 FIVL Ripresa Voli. ATTENZIONE: gli istruttori appartenenti alla SIVA si sono impegnati a rilasciare gratuitamente agli iscritti FIVL la “Ripresa Voli”.
Una volta ottenuta la dichiarazione di ripresa voli, si procederà come nel CASO 1, allegando, oltre ad i documenti ivi indicati, anche la RIPRESA VOLI MODULO 3 FIVL
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/B FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL) .


CASO N.4 - ATTESTATO CONSEGUITO PRIMA DELL 30.06.1997, SCADUTO E MAI RINNOVATO, OPPURE NON RINNOVATO DA OLTRE 3 ANNI E SUL QUALE NON SONO STATE INDICATE LE ABILITAZIONI.
(Mod. 1/C-A o 1/C-B)

Prima del 30.06.1997 non era prevista la trascrizione di alcuna abilitazione: un soggetto che sosteneva l’esame con delta era considerato abilitato anche con il para e viceversa.
Successivamente, le abilitazioni sono divenute obbligatorie. Chi non avesse indicato l’abilitazione nel proprio libretto od attestato, dovrà, oltre alla procedura di rinnovo indicata nel CASO 1 (rinnovo) e nel CASO 3 (ripresa voli), fare una autocertificazione e cioè dichiarare di esser in grado di condurre delta, para, od entrambi.
Attenzione: se dichiara 1 sola specialità (solo delta o solo para), il pilota non pagherà nulla, oltre i normali 52,00 € per il rinnovo. Se, invece, dichiarerà di essere in grado di condurre entrambi gli apparecchi, dovrà versare € 39,00 (per la trascrizione della seconda abilitazione).
Il modulo per l’autocertificazione è l’ALLEGATO A per la trascrizione della prima abilitazione e l’ALLEGATO B per la trascrizione della seconda abilitazione (da compilare e spedire entrambi in caso di trascrizione di entrambe le specialità).
Se si vola solo con delta o solo con para:
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/C-A FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL).
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Fotocopia di un documento di identità;

Se si vola o si è capaci di volare con entrambi (delta e para)
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/C-B FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte;
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL) .
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Autocertificazione della seconda abilitazione (ALLEGATO B)
- Fotocopia di un documento di identità


CASO N.5 - ATTESTATO CONSEGUITO PRIMA DELL 30.06.1997, E REGOLARMENTE RINNOVATO, MA SUL QUALE NON SONO STATE INDICATE LE ABILITAZIONI.
(Mod. 1/C-A o 1/C-B)

Prima del 30.06.1997 non era prevista la trascrizione di alcuna abilitazione: un soggetto che sosteneva l’esame con delta era considerato abilitato anche con il para e viceversa.
Successivamente, le abilitazioni sono divenute obbligatorie.
Chi non avesse indicato l’abilitazione nel proprio libretto od attestato, dovrà, oltre alla procedura di rinnovo indicata nel CASO 1 (rinnovo), fare una autocertificazione e cioè dichiarare di esser in grado di condurre delta, para, od entrambi.
Attenzione: se dichiara 1 sola specialità (solo delta o solo para), il pilota non pagherà nulla, oltre i normali 52,00 € per il rinnovo.
Se, invece, dichiarerà di essere in grado di condurre entrambi gli apparecchi, dovrà versare € 39,00 (per la trascrizione della seconda abilitazione).
Il modulo per l’autocertificazione è l’ALLEGATO A per la trascrizione della prima abilitazione e l’ALLEGATO B per la trascrizione della seconda abilitazione (da compilare e spedire entrambi in caso di trascrizione di entrambe le specialità).
Se si vola solo con delta o solo con para:
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1 FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Fotocopia di un documento di identità

Se si vola o si è capaci di volare con entrambi (delta e para)
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1 FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Autocertificazione della seconda abilitazione (ALLEGATO B)
- Fotocopia di un documento di identità


ULTERIORI CONSIGLI PRATICI

1) Per i piloti che hanno anche conseguito le abilitazioni biposto, risulta utile indicare tale circostanza in occasione del rinnovo e, pertanto, spedire anche la fotocopia del libretto nel caso detta abilitazione sia stata ivi trascritta.
2) Si consiglia di fare una fotocopia di tutti i documenti prima dell’invio degli stessi alla’AeCI e si consiglia l’invio attraverso lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
3) Si consiglia di non inviare entrambe le ricevute del bollettino postale: è utile che ne conserviate una.
4) Se possibile, fatevi rilasciare la certificazione medica in doppio originale, in modo da conservare, comunque, una copia originale della stessa in caso di sinistro con attivazione della polizza assicurativa.
5) Gli istruttori appartenenti alla SIVA si sono impegnati a effettuare gratuitamente, verso gli associati FIVL, la “Ripresa Voli”.

Diffidate, pertanto, se siete iscritti alla FIVL, di istruttori che chiedono denaro per tale attività.
Ottenere la ripresa voli gratuitamente, tuttavia, non è un diritto!
Se l’istruttore dovesse riscontrare che il pilota abbisogna realmente di un addestramento (es. campetto, gonfiaggi ecc.) e che la ripresa voli non si esaurisce in una formalità, egli è pienamente legittimato a richiedere un contributo per il tempo istruzionale che dedica al pilota che effettua la ripresa voli.

 

Note

NOTE PER SCUOLE E CLUB:

  • I premi indicati nelle tabelle sono riferiti a polizze sottoscritte dal 1° gennaio 2008 al 31 Maggio 2008.
  • Per le polizze sottoscritte dal 1°giugno 2008 i premi saranno ridotti.
  • La recente entrata in vigore del nuovo codice delle Assicurazioni, ha fatto nascere delle responsabilità in tema di informativa precontrattuale e di adeguatezza delle polizze in capo a quei soggetti che fungono da intermediari.
    In base a questa norma i soggetti che propongono un contratto, qualora le garanzie offerte si rivelassero inadeguate o insufficienti in caso di sinistro, potrebbero essere chiamati a risponderne per carenza di informazione.
    Per questo motivo nel 2008 per tramite della FIVL, suggeriamo di proporre massimali RC non inferiori a 2.500.000,00 Euro.

Polizze

logoaxa2.gifQui troverete le polizze stipulate dalla Federazione.

Per ogni informazione contattare:

Segreteria FIVL  via Salbertrand, 50 - 10146 Torino