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ASSICURAZIONI: ENNESIMO CHIARIMENTO

Puntuale come le tasse, sulle polizze assicurative RCT periodicamente torna il tormentone: per essere coperti bisogna rinnovare l’attestato, cioè far trascrivere la visita medica sull’attestato da parte di AeCI?

Ancora pochi giorni fa sul forum vololibero.net c’era chi ha riaperto la questione per l’ennesima volta. Eppure su questo argomento sono stati versati i classici fiumi d’inchiostro, nel nostro caso virtuali!
L’intento di questa informazione è fare chiarezza una volta per tutte.

Esistono oggi almeno quattro diverse proposte assicurative, tre delle quali con la compagnia AIG tramite il broker Benacquista, ciascuna con i propri premi e con le proprie clausole, circa le quali evitiamo in questa sede di fare confronti.

Una è quella della FIVL. Nelle clausole è scritto più volte che “... si specifica che la copertura è comunque operante qualora l’assicurato sia provvisto di visita medica in corso di validità, PRESCINDENDO dalla relativa annotazione sull’attestato …”
La clausola mi sembra inequivocabile. Che dire ancora per fugare i dubbi?
Può darsi che altre polizze prevedano il contrario.

Indipendentemente dalle caratteristiche delle polizze, costi, coperture prestate e quant’altro, la FIVL non intende fare mercato, non dobbiamo per forza “vendere” una polizza in più, fatto che per altro non porta alcun vantaggio alle nostre casse.
La nostra associazione, alla quale si aderisce spontaneamente, senza obbligo alcuno, ha come scopo primario quella di prestare dei servizi ai piloti, primo fra tutti adeguata copertura RCT. In tal senso il nostro obiettivo è fornire una polizza conveniente e di qualità, facendo particolare attenzione a coperture ed esclusioni, non solo chiedendo alla compagnia assicuratrice di coprire il pilota prescindendo dall’annotazione della visita medica sull’attestato.

Per altro, non ci scandalizziamo se una polizza offre condizioni più vantaggiose rispetto a quelle proposte dalla polizza FIVL e se per accedere ad essa non è necessario tesserarsi alla FIVL medesima. Riteniamo, invece, indispensabile che il pilota abbia sottoscritto una polizza RCT, obbligatoria per legge, qualunque essa sia, possibilmente con garanzie che lo facciano volare in tutta tranquillità, sua e di chi gli sta attorno. Riteniamo pure indispensabile la visita medica biennale in corso di validità, anch’essa obbligatoria per legge.

Chiediamo, invece, ai piloti di iscriversi alla FIVL indipendentemente dalla polizza che poi andranno a scegliere. Chiediamo il sostegno di club, scuole e piloti per continuare a rappresentare gli interessi del volo libero, per dare altri e migliori servizi, non solo polizze, per dare un aiuto concreto, quello che altri e ben più importanti enti dovrebbero garantire a tutti i piloti, anche a quelli della domenica, come si usa dire, non solo ai competitori ed ai campioni.

Buoni voli a tutti, con visita medica ed assicurazione RCT.

Gustavo Vitali – Ufficio Stampa FIVL