Skip to main content

Orobie Fly Card: uniti si può fare di più

Durante la scorsa assemblea FIVL è stata proposta, e accettata dal Consiglio Direttivo, la creazione in questo sito di una rubrica dove raccogliere le “Storie di Successo” dei nostri piloti e dei loro club. La inaugura lo stesso autore di suddetta proposta, Fabio “grain”, con la speranza che altri club seguano presto con i racconti delle loro iniziative e dei loro successi.

Inviate i testi all’ufficio stampa vitali.stampa (AT) fivl.it

Grazie per l'attenzione

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

Orobie Fly Card: uniti si può fare di più

Chi si trovasse a visitare i cieli della bergamasca, dove risiede il club di cui faccio parte, avrebbe almeno sei associazioni tra le quali scegliere. Molte gestiscono diversi decolli e atterraggi, un bel parco giochi che offre la possibilità di volare in posti sempre diversi, tutti stimolanti. Penso che, contati a spanne, saremo in totale circa 200/250 piloti attivi.

Da quando sono entrato nel mondo del volo libero, ho notato che i club, nonostante la vicinanza e la reciproca conoscenza, raramente dialogavano tra di loro, muovendosi per conto proprio nell’organizzazione di eventi, gite e manifestazioni.

Da soli si va più veloci, ma insieme si arriva più lontano”(antico proverbio africano)

Questo modo di agire, se da un lato rende più agile e flessibile decidere e organizzare (ed è giusto avere la propria autonomia, identità e indipendenza), dall’altro finisce con l'impiegare spesso le energie delle stesse persone che si offrono volontarie. Diventa chiaro che con un bacino più grande il carico di lavoro si suddividerebbe su più addetti con diluizione dell’impegno individuale e possibilità di scalare le attività. Inoltre cominciare a dialogare e coordinarsi crea una massa critica di persone con molte potenzialità.

Abbiamo cominciato da piccole cose tra club vicini: co-organizzare serate di approfondimento su temi assolutamente importanti per il volo, quali sicurezza, meteorologia, voli di cross, ecc., per poi passare a un timido circuito di gare di centro, subito interrotto dalla pandemia, ma tornato attivo quest’anno.

La cosa ha cominciato a prendere forma: abbiamo creato un organo con rappresentanti di alcuni club ed è nata l’idea di una tessera che abbiamo chiamato Orobie Fly Card(scarica presentazione). È facoltativa, in aggiunta a quella del proprio club e, con pochi euro in più, dà la possibilità di godere degli stessi vantaggi di un socio anche negli altri club. Non è solo un modo per sostenere le attività dei club, ma anche un simbolo che qualcosa inizia a cambiare.

Al momento i club che hanno aderito sono quattro: Orobica Volo Libero, Volo Libero Bergamo, Ali Orobichee Volo Libero Monte Farno, ma credo che, se lavoreremo bene, anche altri club avranno voglia di aggregarsi all’iniziativa.

Non vediamo l’ora!

Fabio “grain”