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Sicurezza

Laboratori di revisione italiani

Quello che segue è un elenco di laboratori italiani di revisione e manutenzione di attrezzature e materiali da volo libero. L'elenco è stato redatto per fornire un servizio ai soci.

Lazio
Eagles Service Roma di Francesca Carlotta Ricci Maccarini

Lombardia

Check Point Cornizzolo di Giorgio Corti

Piemonte
Ri.Parasail di Pierandrea Patrucco
Tonyfly di Antonio Barlocco

Toscana
Profilo di Endrio Ceccarelli e Francesco Chiappa

Veneto
Bad Sails di Agostino Sgarbossa

Le informazioni pubblicate nelle schede dei laboratori sono state fornite dai laboratori stessi.

Dal 2009 la Commissione Sicurezza FIVL richiede, per l'inserimento in questa lista, la fornitura di documentazione relativa alle certificazioni e alle competenze del laboratorio stesso. Questo al fine di offrire un livello minimo di garanzia sulla qualità dei laboratori elencati a tutela dei propri associati.

I laboratori che operano in questo settore e che desiderano essere inclusi nell'elenco possono inviare in segreteria la seguente documentazione:


1) Attestazioni
- Documento ufficiale rilasciato da ciascuna casa produttrice o importatore ufficiale attestante che il laboratorio in questione viene abilitato alla revisione dei propri mezzi. Il documento deve essere su carta intestata, datato e firmato.

2) Richiesta di inserimento
- Richiesta su carta intestata, datato e firmato dal titolare e dal responsabile per le revisioni, per l'inserimento in lista con indicate le seguenti informazioni:
a) nome del laboratorio
b) nome della persona responsabile delle revisioni di mezzi da volo libero
c) elenco delle competenze
d) elenco degli interventi che il laboratorio è in grado di eseguire, indicare tutte le attrezzature che si è in grado lavorare (ali da parapendio, delta ad ala flessibile, delta ad ala rigida, paracadute di soccorso, imbraghi, ...) e tutti gli interventi che si è in grado di eseguire su queste attrezzature
e) per il test di porosità dei tessuti è necessario dichiarare di essere in possesso delle apparecchiature adatte, indicare marca e modello di ciascuna apparecchiatura
f) per i test di carico del fascio funicolare è necessario dichiarare di essere in possesso delle apparecchiature adatte ad eseguire tali test, indicare marca e modello di ciascuna apparecchiatura
g) per i test di resistenza del tessuto è necessario dichiarare di essere in possesso delle apparecchiature adatte ad eseguire tali test, indicare marca e modello di ciascuna apparecchiatura
h) per la misurazione del fascio funicolare è necessario dichiarare di essere in possesso delle apparecchiature adatte ad eseguire tali test, indicare marca e modello di ciascuna apparecchiatura
i) contatti del responsabile e del titolare

3) Modulo di revisione
- Fornitura di copia di un fac-simile di certificato di revisione per parapendio

4) Logo
- Immagine grafica con il logo del laboratorio

 

Rodolfo Saccani
Commissione Sicurezza FIVL

Avviso di sicurezza Paracadute TAPA X-ALPS di Skywalk

Questo avviso riguarda i paracadute di soccorso TAPA X-ALPS di Skywalk.
Durante un lancio simulato di un TAPA X-ALPS taglia 105, un lembo di tessuto del contenitore interno è stato trascinato dalle linee all'interno del loop elastico impedendo l'apertura del paracadute (fare riferimento alle fotografie).
 
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Skywalk ha analizzato il caso non potendo escludere un errore di ripiegamento ma ha, in ogni caso, rilasciato un avviso di sicurezza al fine di scongiurare ogni pericolo.
Ai proprietari dei TAPA X-ALPS è richiesto di accorciare i lembi esterni della pod tagliandoli a circa 5 millimetri dall'anello metallico.
Il taglio può essere eseguito con un cutter a caldo o con delle semplici forbici andando successivamente a sigillare il bordo tagliato con un accendino.
 
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Per prudenza, rimuovere il paracadute prima di eseguire l'operazione.
I rivenditori Skywalk sono a disposizione per qualunque richiesta di chiarimento.
 
 
 
Commissione Sicurezza FIVL
Rodolfo Saccani
 
 
 
 

Avviso di sicurezza parapendio PHI con elevatori R07

a cura di Rodofo Saccani

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Questo avviso di sicurezza riguarda tutte le ali da parapendio di marca PHI con elevatori R07:

PHI ALLEGRO X-Alps, PHI MAESTRO 2, PHI MAESTRO 2 light ed altri modelli PHI con elevatori R07 opzionali.
Durante un volo con un PHI ALLEGRO X-Alps 20, costruito nel marzo 2021, si è verificato lo strappo della sospensione della linea B sull'elevatore. 
Questa sospensione è realizzata con una corda Technora da 800 daN (800 kg) prodotta da Edelrid. 
Si presume che l'attrito su un bordo tagliente della puleggia (Ronstan) abbia causato danni alla corda e il suo progressivo indebolimento fino alla rottura. Il pilota è riuscito ad atterrare il parapendio in modo sicuro e non ha riportato conseguenze fisiche.Dall'ispezione visiva sembra che il parapendio coinvolto fosse molto usato. Ci sono evidenti segni di abrasione sulla corda.Per precauzione, il produttore emette il seguente comunicato di sicurezza:
Gli elevatori R07 dei modelli- ALLEGRO X-alps (successivamente ALLEGRO light)- MAESTRO 2 light- MAESTRO 2,così come tutti gli altri modelli PHI equipaggiati con gli elevatori R07 opzionali devono essere sottoposti a un controllo visivo. 
La verifica può essere effettuata dal proprietario stesso e deve essere eseguita prima del prossimo volo. 
In caso di rilevamento di danni o usura, si richiede ai proprietari di non volare più con il parapendio interessato e di contattare PHI o il rivenditore PHI per la sostituzione della corda interessata e, se necessario, della puleggia.
Rodolfo Saccani
Commissione Sicurezza FIVL

sicurezza, avvicinamento al volo, avviso di sicurezza

L'era dei droni nel volo libero: come cambierà il cielo per gli appassionati di volo

Rodolfo Saccani rivela, in un articolo su Volo Libero del prossimo novembre, l'impatto delle nuove norme europee su droni e volo libero.

Amazon ha annunciato consegne con droni entro il 2024, segnando l'inizio di una crescita potenzialmente esplosiva nell'uso dei droni per scopi commerciali. Non solo merci, ma anche il trasporto di passeggeri è sul punto di diventare realtà, grazie a Boeing e Airbus.

Sei pronto per il cambiamento?

Il mondo del volo libero si sta preparando ad accogliere una rivoluzione nell'uso dello spazio aereo. In un articolo sul numero di novembre di "Volo Libero”, Rodolfo Saccani offre una prospettiva unica sulle nuove regole e le opportunità che stanno per sconvolgere il cielo.

U-Space: una nuova era

Il concetto di U-Space, uno spazio aereo dove aeromobili pilotati e droni coesistono, è ormai una realtà normativa. Gli U-Space saranno spazi aerei controllati e il volo libero sarà influenzato da queste trasformazioni.

Norme europee: il punto di partenza

Le nuove regole europee, in vigore dal gennaio 2023, stabiliscono i dettagli dell'U-Space. Saccani sottolinea l'importanza della collaborazione tra le parti interessate, incluso il contributo fondamentale di FIVL e delle associazioni europee come EHPU ed EAS.

La vittoria del volo libero

Grazie agli sforzi congiunti di Europe-Air-Sports, EHPU, e FIVL, è stato ottenuto un successo significativo: i piloti di volo libero possono entrare liberamente negli U-Space senza dover inviare piani di volo o pagare per i servizi di controllo. Una vittoria notevole.

La sfida della visibilità elettronica

I piloti di volo libero dovranno essere "elettronicamente visibili" negli U-Space, ma è stato garantito che le soluzioni tecniche siano accessibili ed economiche. Si può scegliere tra transponder aeronautici, un derivato del FLARM o addirittura app per smartphone. La tecnologia si sta adattando per rendere l'accesso facile e conveniente.

Un futuro luminoso

Le app per la visibilità elettronica stanno diventando una realtà, aprendo nuove possibilità per i piloti di volo libero. SafeSky è già un'app gratuita disponibile per renderli visibili elettronicamente.

Un ringraziamento alle associazioni

Questi successi sono stati resi possibili grazie all'associazione a FIVL e al suo coinvolgimento a livello europeo. Un esempio di come l'unità e la rappresentanza possono fare la differenza nella definizione delle future politiche aeronautiche.

Non perderti tutti i dettagli sul prossimo numero di novembre del magazine FIVL Volo Libero. 

Rodolfo Saccani | Commissione Sicurezza FIVL -  sicurezza (AT) fivl.it - (+39) 335 5844 936

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