La X-Pyr al solito Maurer - Bravo Ivan Centa
Stop ai cronometri alle 22.00 di sabato 30 giugno:
è stato questo il momento conclusivo ufficiale dell’edizione 2018 della X-Pyr, competizione internazionale di hike&fly che ha impegnato piloti di tutto il mondo nell’attraversata dei Pirenei dall’Atlantico alle coste del Mediterraneo.
Il percorso misurava 567 chilometri da percorrere in volo o a piedi, dalla basca Hondarribia nel golfo di Biscaglia per arrivare alla spiaggia mediterranea di Port de la Selva in Catalogna. Otto i punti di aggiramento obbligatori da toccare prima dell'ultimo atterraggio.
Solo cinque della quarantina di piloti alla partenza ce l’hanno fatta a raggiungere il mare nostrum e tra loro l’immancabile svizzero Christian “Chrigel” Maurer (nella foto sopra tratta dal sito della X-Pyr), professionista e veterano di questo genere di competizione. Non c’è bisogno di aggiungere altro. Ci ha impiegato 96 ore 20 minuti e 56 secondi, cioè poco più di quattro giorni per vincere anche questa maratona.
Dopo di lui il francese Maxime Pinot, il ceco Stanislav Mayer, un altro francese Nelson de Freyman e il messicano Eduardo Garza, distanziati di almeno mezza giornata il secondo, fino ai quasi tre giorni di Garcia (profili atleti e assistenti).
In gara a rappresentare l’Italia Ivan Centa (foto sotto), pilota del Para&Delta Club Feltre (Belluno) che al momento in cui si sono fermate le lancette dei cronometri si trovava nell’area del quinto turn point, nei pressi di Midi de Bigorre, nei Pirenei francesi.
Unico pilota italiano rimasto in gara dopo il ritiro del trentino Daniel Perger per problemi fisici al terzo giorno di competizione, Ivan ha chiuso questa sua prima esperienza alla X-Pyr al 17° posto in classifica, percorsi 316 chilometri con il supporto logistico dei compagni di avventura Simone Canal e Andrea Conci.
Ivan ha dichiarato che è stata una grande, grandissima esperienza di alpinismo, oltre che di volo e ha ammesso di aver sottovalutato alcune esigenze di tipo logistico.
I Pirenei sono molo diversi dalle Dolomiti, niente come le montagne di casa dove Ivan vola abitualmente. Si è trovato ad attraversare ghiacciai in scarpe da ginnastica o a cercare la via in valli non coperte da segnale telefonico. Tutte esperienze che gli hanno insegnato a essere più scrupoloso nella selezione dell’equipaggiamento la prossima volta, a partire dalla imminente Dolomiti Super Fly tra fine agosto e inizio settembre.
Sopra le nostre amate Dolomiti il feltrino avrà buone possibilità di vincere … se Maurer resterà in Svizzera!
Libera rielaborazione del comunicato stampa di
Ketty Roman per Para&Delta Club Feltre
327 1412412 - kettyroman.ufficiostampa (AT) gmail.com
Risultati finali, tracce, video e altre informazioni nel sito ufficiale della X-Pyr