Data: 16 marzo 2008 ore 14 circa Località: Andrate (TO) Mezzo: Parapendio Advance omega 7 (LTF 2-3), età un anno circa Imbrago: Vamp Casco: Senza mentoniera Paracadute di soccorso: Metamorfosi 16 fusi, estrazione manuale
Il DHV ha apportato alcune modifiche ai requisiti di omologazione per il 2008. Le modifiche principali riguardano le reazioni alle chiusure asimmetriche a alle spirali.
Il presente articolo illustra le modifiche elaborate dal DHV e le motivazioni che a queste modifiche hanno condotto. Le spiegazioni sono accompagnate da immagini e filmati.
L'articolo è stato redatto dal DHV. Traduzione a cura di Rodolfo Saccani, Commissione Sicurezza FIVL.
In questo elenco le relazioni di incidente sono raggruppate per argomento. L'argomento rappresenta la causa primaria dell'incidente o una sua peculiare caratteristica. Alcune relazioni possono apparire in più argomenti.
Data: 14 luglio 2007 Località: Diecimo (Lucca) Vela: Parapendio Wings of Change Nemesis M (LTF 1-2) Imbrago: Woody Valley Velvet Casco: senza mentoniera
L'anello di metallo tra gli elevatori B e C di un parapendio Ozone Magnum si è rotto in volo durante una spirale tirata. Il parapendio è diventato incontrollabile e il pilota ha dovuto lanciare il paracadute di soccorso.
Data: 14 luglio 2007 Località: Grigna meridionale (Grignetta), nei pressi di Lecco Vela: Ozone Vibe (DHV 1-2) taglia MS del 2002 revisionato da un anno Imbrago: Woody Valley Express del 2002 Casco: Da alpinismo Paracadute di soccorso: Di tipo manuale
Una relazione su un mancato incidente solleva interessanti osservazioni circa le difficoltà di comunicazione e l'applicazione delle corrette procedure nella gestione delle emergenze. Qual'è la corretta procedura per la gestione di un'emergenza? Come si deve comportare chi assiste ad un incidente per ottimizzare l'efficacia degli interventi di soccorso? Come si deve comportare il pilota a terra per comunicare il proprio stato? Questa relazione è inoltre un chiaro esempio del fatto che le segnalazioni di mancato incidente sono utili quanto le segnalazioni di incidente.
Data: 18 Maggio 2007 Località: Rocca delle Caminate (FO) Vela: Gin Bolero Plus L, DHV 1 Imbrago: Woody Valley X-Act Casco: di tipo motociclistico non integrale Paracadute di soccorso: Freestyle PRS3
Data: 3 Aprile 2006 Località: Monte Ripoli, Tivoli (RM) Mezzo: Parapendio ONIX 26 Gradient del 2001, revisione completa effettuata a Novembre 2005 Imbrago: UP con emergenza dorsale Casco: di tipo integrale
Il form di segnalazione di incidente è stato dismesso, stiamo lavorando ad un nuovo sistema di gestione online delle informazioni relative agli incidenti conforme al nuovo standard europeo, nel frattempo le informazioni vengono raccolte via email o telefonicamente.
Ti chiediamo quindi di segnalare gli incidenti inviando una e-mail all'indirizzo sicurezza@fivl.it o telefonando al numero 3355844936.
Nella descrizione dell'incidente ti chiediamo di specificare le informazioni di cui sei a conoscenza tra le seguenti:
Se l'incidente è avvenuto a te o hai assistito
Tutti i dati di cui sei al corrente riguardo l'attrezzatura: modello dell'ala, età ed eventuali sue revisioni, imbrago, casco, calzature, modello e taglia del paracadute di emergenza, tipo di espulsione e posizionamento
Il profilo del pilota o dei piloti coinvolti: età, sesso, data di conseguimento dell'attestato, ore volate annualmente, eventuali corsi avanzati (siv, cross, ...), tipo di volo abituale
Descrizione delle condizioni meteorologiche
Dinamica dell'incidente, quanti più dettagli è possibile aggiungere meglio è
Esito: danni fisici e/o ai materiali
Qualunque altra informazione o considerazione personale tu voglia aggiungere
Se lo desideri puoi inserire un tuo recapito al quale desideri essere contattato nel caso fosse necessario chiederti altre informazioni, se invece desideri restare anonimo non indicare nulla.
Tutti i dati forniti (specialmente il nome dei piloti coinvolti, se forniti, e i nomi di chi effettua la segnalazione) saranno trattati con la massima riservatezza e non saranno divulgati per alcun motivo.
Nel corso dell'indagine relativa ad un incidente verificatosi a Febbraio 2008 è emerso che l'ala da parapendio coinvolta nell'incidente era dotata di un falso sticker di omologazione DHV.
Cari piloti, nell'introdurre la relazione annuale relativa agli incidenti ed inconvenienti di volo avvenuti nel corso del 2007 intendo sottolineare alcuni punti. Ogni segnalazione di incidente/inconveniente di volo viene inserita in un database che rappresenta un importante strumento di prevenzione. L'analisi statistica ci consente infatti di evidenziare gli aspetti critici su mirare gli interventi di sensibilizzazione, sulla didattica, sui materiali, eccetera. Ogni anno vengono eseguite analisi sui dati raccolti, il risultato è una relazione che viene presentata all'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo e ai soci FIVL.
Data: 27 Agosto 2007 ore 17:15 circa Località: Tocco da Casauria (Pescara) Mezzo: Parapendio Niviuk NK1 (DHV 1) Imbrago: Sup Air mod. Evo XC Paracadute di soccorso: Wings of Change Blitz M
Data: 30 Aprile 2007 Località: Valcava/Torre De Busi, tra le province di Lecco e Bergamo Vela: Nova Ra Taglia M, DHV 2 Imbrago: SupAir ProFeel XC dotato di sistema di espulsione pneumatica del paracadute di soccorso "cylindricone"
Premessa: Questo incidente è particolarmente significativo perché coinvolge un certo numero di piloti competenti ed esperti, tutti tratti in inganno nella valutazione delle condizioni meteorologiche.
Data: 29 agosto 2007 Località: Trevignano Romano (lago di Bracciano) Mezzo: Parapendio Firebird Z-One (LTF 1) Casco: Di tipo integrale Selletta: Con protezione dorsale in mousse Calzature: scarponcino con protezione della caviglia
Questo avviso prende spunto da un'indagine su un cedimento strutturale del fascio funicolare di un parapendio.
Il cedimento si è verificato il 3 novembre 2007 alle ore 14.38, nel contesto di un corso SIV sul Lago di Garda a Malcesine (VR). Il documento contiene la descrizione della dinamica dell'incidente, l'esito del cedimento, la descrizione dei materiali, il risultato dell'indagine e le raccomandazioni di sicurezza.
Il 28/29 luglio 2007 si è tenuto a Chamonix il meeting annuale dell' "European Safety and Training Committe" (ESTC) della "European Hang gliding and Paragliding Union" (EHPU), l'organizzazione europea che raggruppa le federazioni di volo libero di cui la FIVL è membro attivo.
Il presente documento rappresenta una relazione ai soci FIVL degli argomenti trattati.
Per incidente (accident) si intende un accadimento da cui deriva un danno, per inconveniente (incident) si intende un accadimento da cui deriva un pericolo di danno. L'inconveniente di fatto è un mancato incidente. L'inconveniente viene classificato come lieve se ha solo rappresentato un pregiudizio per la sicurezza, viene classificato come grave se le circostanze sono tali per cui è stato sfiorato l'incidente. Per quanto riguarda gli incidenti la classificazione viene effettuata in funzione delle conseguenze fisiche subite dalle persone coinvolte:
Senza conseguenze
Lieve: ogni altra conseguenza fisica meno seria di quanto definito per "grave"
Grave: ricovero ospedaliero per più di 48 ore, fratture (eccetto dita della mano e del piede o naso), gravi emorragie, danni a nervi, musoli o tendini, danni ad organi interni ed ustioni di secondo o terzo grado
Mortale: decesso avvenuto per conseguenze dell'incidente ed entro trenta giorni dall'incidente
Database degli incidenti e degli inconvenienti
Tutti gli incidenti e gli inconvenienti di volo vengono inseriti in un database il cui scopo primario e' quello di effettuare analisi statistiche per evidenziare rischi su cui concentrare l'attività di prevenzione. La EHPU (European Handgliding and Paragliding Union) che raggruppa le maggiori federazioni europee e di cui la FIVL è membro attivo, ha armonizzato il formato dei database nazionali pervenendo ad un formato standard. Ogni anno i dati raccolti da ogni federazione confluiscono nel database europeo. Questo è uno strumento estremamente utile che ci consente di mantenere una visione complessiva delle cause e delle dinamiche di incidente. La statistica consente di mirare gli interventi di prevenzione agendo sulla formazione, sui materiali, sui comportamenti. Ci consente inoltre di valutare l'efficacia di questi interventi nel medio e lungo termine.
Relazioni di incidente o inconveniente
Mentre ogni incidente o inconveniente viene inserito nel database, le relazioni vengono compilate solo per i casi che richiedono approfondimenti e/o dai quali si ritiene sia possibile ricavare informazioni utili ad incrementare la sicurezza di tutti i piloti. La relazione comporta un lavoro di approfondimento ulteriore rispetto a quello della raccolta di informazioni ai fini statistici ma consente di evidenziare aspetti per i quali la sola analisi statistica può risultare insufficiente. Questo lavoro di approfondimento richiede tempi tecnici spesso piuttosto lunghi. Anche la semplice raccolta delle informazioni sulle quali basare l'analisi in molti casi è dispendiosa. Questo si scontra con la forte richiesta di informazioni che si manifesta tra i piloti quando sono raggiunti dalla notizia di un incidente. Riteniamo che fornire tempestivamente informazioni non ancora sufficientemente vagliate, approfondite e incrociate tra loro sia un lavoro di scarsa utilità.
Più informazioni = più sicurezza
Scopo del database, delle analisi statistiche e delle relazioni di incidente è quello di ricavare da queste esperienze negative il maggior numero possibile di informazioni utili ad elevare il livello di sicurezza. Una delle ipotesi che stiamo valutando per fornire maggiore informazione i piloti è quella di rendere consultabile il database degli incidenti online. Stiamo analizzando le modalità e le soluzioni procedurali e tecniche affinchè questo possa realmente rappresentare uno strumento utile. Questo consentirebbe di pubblicare informazioni su ogni incidente in modo più tempestivo di quanto può fare una relazione, considerando sempre però che prima della pubblicazione le informazioni devono comunque essere vagliate e verificate.
Privacy
Un aspetto a cui teniamo particolarmente è quello della privacy. Ai fini della prevenzione non è necessario conoscere nomi e cognomi delle persone coinvolte negli incidenti. Una linea guida di questa commissione è quella di garantire l'anonimato delle persone coinvolte indipendentemente dalla loro disponibilità a farsi identificare. Riteniamo che questo consenta di concentrarsi sui fatti minimizzando il rischio che qualcuno percepisca l'analisi di un evento come un giudizio. Scopo di questa commissione non è esprimere giudizi o evidenziare colpe ma migliorare la sicurezza di tutti apprendendo tutto il possibile dagli eventi.
Partecipazione
La partecipazione di tutti i piloti alla raccolta delle informazioni è fondamentale. Maggiore sarà la collaborazione maggiore saranno gli strumenti a nostra disposizione per migliorare la nostra sicurezza. Puoi partecipare complilando il modulo si segnalazione anonima di incidente o inconveniente di volo.