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Riceviamo da Claudio Papa della scuola Prodelta di Castelluccio di Norcia
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Buona sera a tutti i piloti di volo libero.
Della serie “tutto quello che a scuola non vi hanno detto” …
FEDERAZIONE ALL’AE.C.I. - Informazioni utili alla richiesta di federazione
Per richiedere la federazione all’Ae.C.I. è necessario presentare domanda (mod. allegato) allegando:
- atto costitutivo dell’associazione o s.r.l. senza fine di lucro che deve svolgere attività in uno o più dei campi indicati nell’art. 6 p. 1) dello statuto Ae.C.I. disponibile sul sito internet dell’Ente;
- statuto non in contrasto in ogni sua parte con quello tipo degli Aero Club federati, sempre reperibile presso il sito internet dell’Ae.C.I., approvato dall’assemblea dei soci;
- elenco soci con indicato il titolo aeronautico posseduto o la frequenza ad un corso per il conseguimento di detto titolo (art. 7 Statuto Ae.C.I. e art. 2 statuto tipo Ae.C. federati: occorre che almeno la metà più uno dei soci sia in possesso di detto titolo o sia allievo aspirante al conseguimento dello stesso, il numero minimo è di 20 soci);
- relazione sui mezzi a disposizione, con elenco strutture fisse e mobili necessarie per lo svolgimento dell’attività, corredato di copia di validi titoli di disponibilità, sia per quanto riguarda le aviosuperfici e altre strutture fisse, sia per quanto riguarda i mezzi aerei e le altre strutture mobili (v. art. 7 statuto Ae.C.I.): a seguito della domanda o anche dopo la federazione l’Ae.C.I. potrà disporre ispezioni per la verifica di quanto dichiarato.
Si rammenta la necessità, per il Presidente dell’Ente federando, del possesso della licenza FAI (Federazione Aeronautica Internazionale), che potrà essere richiesta anche dopo la federazione (dovrà poi essere convocata l’assemblea dei soci per l’elezione del Presidente, del Consiglio e dei Revisori dei Conti, con le regole del nuovo statuto).
Per potere ottenere la licenza FAI è necessario il possesso di un titolo aeronautico per una delle specialità sportive riconosciute dalla stessa FAI (v. art. 6 statuto AeC.I.). E’ equipollente al possesso di detta licenza l’esserne stati titolari per almeno 2 anni nel passato e/o essere giudice o commissario sportivo per una delle specialità sportive della FAI e dell’Ae.C.I.
Per i primi 3 anni sono stati stabilite quote di federazione di Euro 500,00 per il primo anno, 1000,00 per il secondo e terzo. Dal quarto anno, attualmente vengono calcolate secondo un sistema per scaglioni – 250 euro ogni 10 soci, eccetto per volo a motore e acrobazia, che pagano 600 euro e volo a vela e costruzioni amatoriali, che pagano 500 euro ogni 10 soci, più 1000,00 euro fisse (vedi sempre sul sito Ae.C.I. la circolare sulle quote federative sotto: Documenti – Circolari – Circolare quote federative del 26/1/2006)
Per ogni informazione concernente la federazione e le licenze FAI i contatti sono quelli pubblicati sul sito internet dell’Ente.
PER MANTENERE LO STATUS DI AERO CLUB FEDERATO (art. 8 dello Statuto dell’Aero Club d’Italia)
Versare una quota annuale di federazione nella misura proposta dal Consiglio Federale dell’Ae.C.I.
Inviare al Consiglio Federale dell’Ae.C.I., per l’approvazione, entro il mese di aprile di ogni anno, il conto consuntivo dell’anno precedente e, entro il mese di novembre, il bilancio preventivo dell’anno successivo;
Comunicare all’Ae.C.I., entro il mese di marzo di ogni anno l’elenco nominativo dei soci e successivamente, ogni trimestre, l’eventuale aggiornamento;
Osservare le norme emanate dall’Ae.C.I. per il conseguimento degli scopi.
Sono lieto di informare tutti i piloti che ieri mattina ho avuto un incontro con il direttore
Il consueto titolone quando si tratta di incidenti questa volta è toccato
Nelle ultime settimane da parte di molti, piloti di vario livello, ma anche organizzatori , mi sono giunte richieste di chiarimento e informazione sulla situazione attuale, alla luce delle novità (si fa per dire) conseguenti alla nuova politica di rilascio della licenza F.A.I. 2010 da parte di Ae.C.I.
Ho redatto un documento di F.A.Q. (Domande Frequenti) sperando di avere toccato tutti i punti critici e di maggiore interesse.
Il documento lo trovate QUI .
Luciano Gallo
(FIVL - consigliere con delega per le gare parapendio)
Questi sono i passi per la fondazione di un Aeroclub
Per usufruire delle agevolazioni fiscalilink al documento: http://www.coni.it/fileadmin/user_upload/_temp_/mondo_sportivo/registro/guida_societesportive_agenziaentrate.pdf
Per la trasformazione un'Associazione in Aeroclub
Per usufruire delle agevolazioni fiscali, link al documento: http://www.coni.it/fileadmin/user_upload/_temp_/mondo_sportivo/registro/guida_societesportive_agenziaentrate.pdf
Un nostro pilota, già noto alle cronache per essere probabilmente
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Modello EAS
Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli
ENTI ASSOCIATIVI
All'attenzione di tutti i nostri club federati.
Purtroppo , ancora una volta, il mondo delle associazioni deve fare i conti con la macchina fiscale Italiana. Al di la di ogni polemica , Vi preghiamo di fare molta attenzione alla scadenza dell'adempimento modello "EAS".
Abbiamo preparato un piccolo vademecum tralasciando il più possibile ogni riferimento a normative, leggi e circolari per mettere a disposizione di tutti i nostri affiliati un documento semplice e lineare.
Anticipiamo comunque che, nonostante tutte le pressioni effettuate verso il Ministero competente da parte delle Federazioni , da parte degli ordini professionali, il modello EAS in forma estesa o in forma parziale dovrà essere compilato da (probabilmente) tutte le nostre associazioni sportive dilettantistiche poiché basta il tesseramento annuale per far scattare l'obbligo.
Invitiamo comunque tutti a confrontarsi e chiedere consiglio al proprio consulente di fiducia.
FAQ
1) Di che si tratta?
E' un nuovo adempimento che il
Ministero delle Finanze impone alla platea delle associazioni (sportive e non)
.
In attuazione a disposti legislativi (Art.
30 D.L. 29.11.2008) è stato instituito l'obbligo di compilare un modello (EAS)
da inviare all'Agenzia delle Entrate per via telematica
2) Quando deve essere presentato?
Per le associazioni esistenti alla data
del 16/10/2009 deve essere presentato entro il 15 Dicembre 2009 ed eventualmente ripresentato ogni volta che variano i dati
inviati.
Per le associazioni di nuova
costituzione (successive al 16/10/2009) entro 60 gg dalla data di
costituzione.
3) Da chi deve essere presentato?
Tutte le associazioni, consorzi, enti
non commerciali di tipo associativo.(art. 148 T.U.)
Pertanto, di fatto, salvo poche
eccezioni, tutte le associazioni sono tenute a compilare e presentare il
modello EAS.
4) Chi è esonerato dalla compilazione e presentazione del modello?
Sono esonerate da tale obbligo:
- Associazioni di volontariato iscritte ai registri del volontariato legge 266/91
- Associazioni Pro-loco
- Associazioni ONLUS ( che hanno ottenuto la qualifica di ONLUS (DM 266/03)
- Associazioni non governative (ONG) riconosciute L. 49/87
- Associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale del CONI e non svolgenti attività commerciale.
5) Chi sono le associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale del CONI e non svolgono attività commerciale e quindi esonerate dalla compilazione e presentazione?
Solo quelle che non svolgono nessuna attività commerciale (cessione di beni, servizi, pubblicità, sponsorizzazione) e che non chiedono e non raccolgono nessuna quota associativa. Basta quindi che l'associazione si limiti a incassare quote e/o contributi associativi e scatta l'obbligo!
6) L'obbligo e la compilazione del modello (se dovuto) è uguale per tutti?
No, il modello può essere compilato parzialmente (light), da parte di:
- Associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro del CONI
7) Come ci si iscrive al registro nazionale delle associazioni sportive del CONI?
La Federazione Italiana Volo Libero
ha effettuato, per sé stessa, l'iscrizione al CONI, verificando i vari passaggi
così come mostrato dalle istruzioni on-line del CONI stesso.
La modulistica è chiara e completa.
Tutte le info, sia quelle preliminari
per iniziare l'iscrizione, sia la conferma dell'avvenuta iscrizione - che
arriva dal CONI Provinciale, sono fornite in tempi brevi: 5 minuti la prima,
mezza giornata la seconda. In ogni caso è bene stampare e conservare il
certificato del CONI che si ottiene entrato con le proprie credenziali nel sito
www.CONI.it
8) Cosa significa compilare in modo parziale ( light) il modello?
Significa, per le associazioni sportive dilettantistiche, compilare, oltre ai dati anagrafici, solo i righi 4,5,6,20,25,26, 35, 36, 37 del modello
9) Come si presenta il modello EAS
Il modello si presenta in modo telematico in proprio o per il tramite del proprio consulente fiscale.
10) Cosa succede se non si presenta il modello EAS?
Se non si presenta il modello EAS non verranno riconosciute le esenzioni/facilitazioni fiscali previste per Legge. Per assurdo l'Agenzia delle Entrate potrebbe considerare imponibile anche il solo tesseramento annuale e quindi richiedere le imposte (piene) su tali corrispettivi.
11) Che benefici ho a presentare il modello EAS?
Chi presenta il modello EAS usufruisce in pieno del dettato dell'art. 148 del T.U. ed in particolare per le associazioni sportive dilettantistiche " non si considerano commerciali " (non si paga nessuna imposta) :
- La quota o il contributo associativo annuale (es. tesseramento )
- Le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali
Con esclusione di
- Cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita (non i gadget)
- Somministrazione di pasti
- Erogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore
- Prestazioni alberghiere, alloggio, trasporto e di deposito, prestazioni di servizi portuali e aeroportuali ed inoltre:
a) Gestione di spacci aziendali e mense
b) Organizzazione viaggi e soggiorni turistici
c) Gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale
d) Pubblicità commerciale
e) Telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari
12) Dove trovo il modello EAS?
Il modello EAS lo puoi scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.it
13) Chi può aiutarmi nella compilazione?
La segreteria FIVL è a disposizione per tutti i club federati
1. I consiglieri sono stipendiati?
No: essi prestano la loro opera in modo
assolutamente volontario.
Ad essi spetta il solo rimborso per le spese
effettivamente sostenute nell’esercizio delle loro funzioni, come da disposto
dell’art. 20 del Regolamento di Gestione Finanziaria e Contabile.
Ad essi,
inoltre, è vietato ricevere emolumenti o gestire attività commerciali con la
FIVL stessa.
Esiste una precisa tipologia di spese rimborsabili, fissata nel
documento sulle Modalità dei rimborsi spesa.
Una mia cara amica scrittrice e giornalista ha pubblicato
Qui di seguito i dati per il pagamento per le iscrizioni e assicurazioni:
COME CHIEDERE IL RILASCIO / RINNOVO DELLA TESSERA F.A.I.
Il Rinnovo/Rilascio della tessera F.A.I. può essere richiesto alla Federazione Italiana Volo Libero che a sua volta inoltra la richiesta all'Aeroclub d'Italia.
La richiesta è gratuita per i soci FIVL, ma è necessario effettuare un versamento di 25,82 euro all'AEROCLUB d'Italia.
E' però importante sapere che l'AECI per rilasciare/rinnovare la tessera FAI ESIGE che il pilota abbia l'attestato convalidato regolarmente presso l'AeroClub d'Italia.
Quindi se non sei in questa condizione è necessario prima o contemporaneamente provvedere alla convalida dell'attestato presso AECI, seguendo le modalità descritte.
Se avete smarrito la tessera F.A.I. è necessario richiedere il DUPLICATO per il quale si procede come per il primo rilascio (inviare una foto) ma in più è necessario compilare il certificato sostitutivo di atto notorio (disponibile su questo sito) con cui si autocertifica lo smarrimento.
Per maggiori informazioni telefonare in Segreteria FIVL: 011-744991
I documenti per la richiesta di rilascio/rinnovo della tessera FAI deve essere inviato alla FIVL all’indirizzo: Via Salbertrand 50 -10146 TORINO
INFORTUNI Piloti Atleti Nazionali |
|||||||||
Comb. |
Morte |
Invalidità Permanente |
Diaria da Ricovero |
Diaria da Gesso |
Spese Mediche |
Elisoccorso |
FIVL Assistance |
Premio 2008 |
Assicurati |
X1 |
110.000 |
110.000 |
30 |
30 |
1.000 |
1.000 |
Compresa |
280,00 |
Atleti Nazionali |
Note: La presente polizza può essere stipulata solo tramite FIVL possibilmente per atleti già in possesso della polizza BASE. Le garanzie non prevedono la garanzia RC.
Ha cominciato a volare non si sa quando!
Cosa mi dà sempre la Fivl?
Sarà retorico e forse anche banale, ma le prime cose che mi vengono in mente sono ... partecipazione e solidarietà.
Con la quota di tesseramento sostengo l'unica organizzazione che nel corso di una storia quarantennale ha compattato e organizzato i piloti di volo libero italiani, li ha difesi, ha ricercato e promosso diversi miglioramenti nelle leggi riguardanti la nostra disciplina. Soprattutto non li ha mai abbandonati.
Oggi, iscrivendomi alla FIVL, mi vengono offerti molti e in alcuni casi indispensabili servizi. Tuttavia, quello che più conta è il contatto amichevole e solidale.
Tra i servizi, in ordine alfabetico, trovo:
Cartina siti di volo
Nel sito FIVL trovo una cartina con segnalati i principali siti di volo in Italia, grazie alla quale posso scegliere dove andare a volare. Una cartina con segnalati addirittura 600 siti di volo è stata allegata in forma cartacea al mensile Volo Libero che la FIVL distribuisce gratuitamente a tutti i sui piloti.
Convenzioni
La FIVL ha pensato di fare in modo che posso recuperare in tutto od in parte quanto spendo per volare sotto forma di sconti e vantaggi vari. In un caso in particolare basterà una sola convenzione per recuperare l’intero costo dell’iscrizione alla FIVL (tessera). Spulciando tra le varie convenzioni, potrò recuperare anche altri costi. Al momento sono attive la convenzione con Asso Cral, quella con Benacquista riguardo la RC auto e quella con Sport Specialist. La ricerca di altre convenzioni continua (vedi home page in basso)
Iscrizione gratuita alla X-Contest
Grazie alla FIVL che ne sopporta i costi, posso partecipare alla competizione on-line X-Contest, scaricare i voli e inserirmi nelle classifiche nazionali e internazionali. Ho modo di consultare i voli dei migliori piloti al mondo e imparare dalle loro esperienze.
Manifestazioni e gare
La FIVL promuove manifestazioni e gare, sostiene gli organizzatori di tali eventi e offre agli stessi gratuitamente la copertura assicurativa RCT. Quindi i club che organizzano manifestazioni, dal semplice raduno alla gara più impegnativa, e lo comunicano a FIVL sono coperti dalla nostra polizza senza ulteriori spese.
La FIVL si preoccupa di far crescere i piloti, in particolare i neo brevettati per avvicinarli alle competizioni, viste più come momento d’aggregazione, che agonistico.
Posso iscrivermi agli Stages Nazionali Aspiranti Fun (SNAF), deicati a tutti i piloti che vogliono iniziare a partecipare ai meeting regionali di parapendio in categoria “FUN”, vale a dire la categoria riservata a chi è alla prime armi. Grazie a tutto ciò mi è offerta l’occasione di imparare a volare meglio ed in sicurezza, trascorrere il mio tempo libero in allegria, consolidare amicizie o crearne delle nuove
Mercatino
Nel sito FIVL trovo e posso inserire inserzioni di materiale per il volo
Organizzazione di riferimento in campo internazionale
La FIVL è membro fondatore dell'Unione Europea di Volo Libero (EHPU), è riconosciuta da questa come riferimento per l’Italia. Ogni conoscenza ed informazione, in particolare sulla sicurezza, è prontamente condivisa con i piloti italiani. La FIVL partecipa alle riunioni del CEN per la standardizzazione delle normative europee sui materiali impiegati al fine di migliorare ed incrementare la sicurezza del volo.
Polizza assicurazione RCT (obbligatoria per legge)
LA FIVL mi offre l’occasione di assicurarmi con una polizza RCT (obbligatoria) ed anche tutelarmi da infortuni personali (facoltativo) a costi ragionevoli e con adeguate coperture, grazie ad un contratto assicurativo stipulato da FIVL in forma collettiva. Essa costituisce anche un riferimento importante nel confronto con altre offerte presenti su mercato, con effetto di calmiere sul mercato. Fascicolo Informativo
- tariffe 2022 volo libero monoposto - tariffe 2022 volo libero biposto e voucher giornalieri per chi vola in compagnia di tanto in tanto ...
- tariffe 2022 paramotore (possibilità di assicurarsi congiuntamente per il volo libero e volo in paramotore)
Principali benefici
- copertura valida indipendentemente dalla trascrizione della visita meica sull'attestato di volo
- mantenimento dei costi ai livelli accettabili, per non dire minimi
- elevata capacità contrattuale con effetti nella definizione rapida dei sinistri e dei rimborsi
- capacità di costituire un riferimento normativo e di applicabilità delle leggi
- immeiata valutazione e automatico adeguamento delle polizze al mutare delle esigenze operative
- utilizzo di un unico e informato interlocutore delle compagnie assicuratrici
- prodotti specifici per le nostre esigenze, come la tutela legale per i responsabili di manifestazioni
- estensione delle polizze a tutte le attività: parapendio, deltaplano, aquilone classico e da trazione
- polizze con condizioni chiare, pubblicate senza omissioni e sottoscritte con compagnie affidabili.
Previsioni meteo
Accedendo al sito FIVL, consulto le previsioni meteo dettagliate su gran parte dei siti di volo italiani e qualcuno estero, con indicazione di tutti i parametri essenziali per volare in sicurezza. Le previsioni sono elaborate con professionalità, costanza, affidabili e specifiche per il volo libero, ma apprezzate anche da altre discipline e non solo di volo. Un vero fiore all'occhiello! L’iscrizione alla FIVL da diritto ad un creito di 100 euro sul servizio meteo, che è invece a pagamento per tutti gli altri
Rivista “Volo Libero”
Ricevo la rivista “Volo Libero”, organo della FIVL, che vanta lustri di costante pubblicazione, ogni mese, caso più unico che raro tra le riviste eite da associazioni e federazioni. “Volo Libero” mi porta a casa un vasto panorama di notizie dall’Italia e dal mondo. Resoconti di gare e manifestazioni locali, azionali ed internazionali, calendario eventi, articoli di colore, recensioni sulle località di volo e sulle attività dei club, avvisi sulla legislazione, consulenze tecniche su mezzi ed accessori, informazioni commerciali ed altro ancora, tutto corredato da splendide fotografie. Un notiziario in carta patinata al servizio di tutti ed a cui tutti possono collaborare apportando conoscenze, racconti ed informazioni.
Sicurezza
Credo sia utile che FIVL diffonda celermente, tramite sito, rivista “Volo Libero” ed altri canali, gli avvisi di sicurezza riguardo problemi eventualmente emersi su mezzi ed attrezzature ed esegua perizie sui materiali. La relazione annuale di FIVL e le statistiche sugli incidenti ed inconvenienti di volo rappresenta il polso della sicurezza nel volo libero italiano. Pubblicate sulla nostra rivista e sul sito, vengono poi consegnate alla Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) che le incorporano nel suo annuale rapporto al parlamento. Per questo vi chiediamo di segnalare, in forma anonima, gli incidenti di volo, compilando questo modulo
C'è anche attivato un Canale Radio per la Sicurezza
Sito FIVL
Credo che il sito della FIVL, in quotidiano aggiornamento, sia il veicolo più rapido per far circolare le informazioni. Prezioso patrimonio ventennale, vive grazie alle nostre quote di tesseramento che coprono i costi materiali di mantenimento. I contenuti, invece, sono frutto di lavoro volontario, in particolare del Consiglio Direttivo e dell’ufficio stampa FIVL.
Supporto alle associazioni, agli organizzatori e ai piloti
Nel corso di questi 40 anni si sono verificate numerose situazioni di difficoltà per associazioni, organizzazioni e piloti. Quando sono state riconosciute necessità ed utilità generali, la FIVL è intervenuta per aiutare tecnicamente e/o economicamente i propri club e piloti. Quindi posso contare su una segreteria per consigli su eventuali problemi che dovessero sorgere nella pratica del volo libero. Uno staff comprendente piloti, istruttori e tecnici esperti si attiva per dare informazioni e supporto. A disposizione studi legali per le opportune consulenze
Ufficio stampa
Se organizzo o partecipo ad una manifestazione di qualunque genere, c’è chi si preoccupa di interessare i media locali e nazionali. Infatti, da 15 anni è attivo l’ufficio stampa FIVL con un imponente database di redazioni e giornalisti costruito nel corso del tempo ed ai quali invia periodicamente comunicati stampa su di noi. E’ la grancassa delle iniziative dei nostri club ed un mezzo per gratificare l’impegno dei piloti
Negli ultimi cinque anni circa 1300 tra web magazine, quotidiani, periodici, radio e TV, sia locali che nazionali, hanno pubblicato nostre notizie almeno una volta. Sono recensiti scrupolosamente nella rassegna stampa nel sito FIVL, dove sono elencati anche i quasi 200 comunicati degli ultimi sei anni.
Conclusioni
Se tutto questo non ti sembra valere 60 euro di iscrizione annua alla FIVL, non partecipare a questa realtà che in molti continuiamo a sostenere. Rimani alla finestra, oppure fingi che non esista. Ti chiediamo solo di non nasconderti dietro critiche strumentali, peggio, fasulle. Solo chi non fa nulla non sbaglia mai! Chi si impegna per una collettività ha bisogno del sostegno e della collaborazione di tutti. Gli errori si possono correggere e i risultati conseguire.
La porta della FIVL è sempre aperta ... ISCRIVITI SUBITO!
assicurazione, sicurezza, volo libero, rivista, convenzioni, manifestazioni, sito ufficiale, ufficio stampa
Il nuovo attestato di volo libero contiene tutte le informazioni relative alle abilitazioni ed alle qualifiche.
Ogni volta che esso viene rinnovato od aggiornato, l’AeCI provvederà ad emettere un nuovo attestato aggiornato, sostitutivo del precedente.
Quello vecchio viene distrutto e diviene inutile.
Nel nuovo attestato viene indicata la data di scadenza della visita medica.
Per i possessori di attestato in data anteriore al 30.06.1997, viene datata la possibilità di trascrivere sull’attestato l’abilitazione “deltaplano” o “parapendio”, ovvero entrambe.
Essendo da qualche anno obbligatorio che l’attestato riporti l’abilitazioni e non genericamente “volo libero per apparecchi privi di motore”, si consiglia a tutti di procedere unitamente al rinnovo, come più avanti descritto.
Al fine di guidare i piloti nelle procedure, abbiamo provveduto a individuare le ipotesi e preparare, per ognuna, una modulistica ad hoc..
Come regolarizzare le proprie posizioni ed effettuare i rinnovi
CASO N.1 - PILOTA CON ATTESTATO SEMPRE RINNOVATO NEGLI ANNI, INDIPENDENTEMENTE DALLA DATA DI CONSEGUIMENTO DELL’ATTESTATO STESSO
(mod. 1/A)
E’ il caso ordinario e più semplice: il pilota, rinnovata la visita medica, si limiterà ad inviare il proprio attestato e la nuova vista medica in originale ad AeCI, unitamente alla ricevuta di versamento di € 52,00 effettuato a favore di AeCI.
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL” o a mezzo bonifico IBAN IT 57 C 07601 03200 000034458000.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/A FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte.
CASO N.2 - ATTESTATO CON VISITA MEDICA SCADUTA DA MENO DI UN ANNO
(si intende, ovviamente, la data della visita indicata nell’attestato)
Si segue questa procedura nelle seguenti due circostanze:
1) Attestato conseguito in una data compresa tra due anni e tre anni e mai “rinnovato” (es. attestato conseguito il 30.06.2005, vista in esso indicata scaduta il 30.05.2007, rinnovo entro il 30.05.2008);
2) Attestato rinnovato in precedenza, ma con data di visita medica scaduta da non oltre un anno (es. attestato che riporta la scadenza della visita medica in data 10.09.2007 con rinnovo entro il 10.09.2008).
In entrambi questi casi si seguirà semplicemente la procedura di rinnovo come nel CASO 1.
In pratica, se passa meno di un anno dalla avvenuta scadenza, non serve fare nulla di più rispetto al normale rinnovo.
Resta inteso, ovviamente, che l’assicurazione non copre comunque se la visita medica è scaduta
CASO N.3 - ATTESTATO CONSEGUITO DOPO IL 30.06.1997, SCADUTO E MAI RINNOVATO
(oppure non rinnovato da oltre 3 anni dalla data di scadenza della visita medica). (Mod 1/B + Mod. 2)
Occorre recarsi presso un istruttore e compiere la cosiddetta “RIPRESA VOLI”.
In pratica, l’istruttore dichiarerà che il pilota è in grado di volare con l’apparecchio con il quale ha conseguito l’abilitazione e con il quale intende effettuare il rinnovo.
Il FAC SIMILE di tale dichiarazione è il MODULO 2 FIVL Ripresa Voli.
ATTENZIONE: gli istruttori appartenenti alla SIVA si sono impegnati a rilasciare gratuitamente agli iscritti FIVL la “Ripresa Voli”.
Una volta ottenuta la dichiarazione di ripresa voli, si procederà come nel CASO 1, allegando, oltre ad i documenti ivi indicati, anche la RIPRESA VOLI MODULO 3 FIVL
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/B FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL) .
CASO N.4 - ATTESTATO CONSEGUITO PRIMA DELL 30.06.1997, SCADUTO E MAI RINNOVATO, OPPURE NON RINNOVATO DA OLTRE 3 ANNI E SUL QUALE NON SONO STATE INDICATE LE ABILITAZIONI.
(Mod. 1/C-A o 1/C-B)
Prima del 30.06.1997 non era prevista la trascrizione di alcuna abilitazione: un soggetto che sosteneva l’esame con delta era considerato abilitato anche con il para e viceversa.
Successivamente, le abilitazioni sono divenute obbligatorie. Chi non avesse indicato l’abilitazione nel proprio libretto od attestato, dovrà, oltre alla procedura di rinnovo indicata nel CASO 1 (rinnovo) e nel CASO 3 (ripresa voli), fare una autocertificazione e cioè dichiarare di esser in grado di condurre delta, para, od entrambi.
Attenzione: se dichiara 1 sola specialità (solo delta o solo para), il pilota non pagherà nulla, oltre i normali 52,00 € per il rinnovo. Se, invece, dichiarerà di essere in grado di condurre entrambi gli apparecchi, dovrà versare € 39,00 (per la trascrizione della seconda abilitazione).
Il modulo per l’autocertificazione è l’ALLEGATO A per la trascrizione della prima abilitazione e l’ALLEGATO B per la trascrizione della seconda abilitazione (da compilare e spedire entrambi in caso di trascrizione di entrambe le specialità).
Se si vola solo con delta o solo con para:
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/C-A FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL).
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Fotocopia di un documento di identità;
Se si vola o si è capaci di volare con entrambi (delta e para)
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1/C-B FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte;
- Ripresa voli (MODULO 2 FIVL) .
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Autocertificazione della seconda abilitazione (ALLEGATO B)
- Fotocopia di un documento di identità
CASO N.5 - ATTESTATO CONSEGUITO PRIMA DELL 30.06.1997, E REGOLARMENTE RINNOVATO, MA SUL QUALE NON SONO STATE INDICATE LE ABILITAZIONI.
(Mod. 1/C-A o 1/C-B)
Prima del 30.06.1997 non era prevista la trascrizione di alcuna abilitazione: un soggetto che sosteneva l’esame con delta era considerato abilitato anche con il para e viceversa.
Successivamente, le abilitazioni sono divenute obbligatorie.
Chi non avesse indicato l’abilitazione nel proprio libretto od attestato, dovrà, oltre alla procedura di rinnovo indicata nel CASO 1 (rinnovo), fare una autocertificazione e cioè dichiarare di esser in grado di condurre delta, para, od entrambi.
Attenzione: se dichiara 1 sola specialità (solo delta o solo para), il pilota non pagherà nulla, oltre i normali 52,00 € per il rinnovo.
Se, invece, dichiarerà di essere in grado di condurre entrambi gli apparecchi, dovrà versare € 39,00 (per la trascrizione della seconda abilitazione).
Il modulo per l’autocertificazione è l’ALLEGATO A per la trascrizione della prima abilitazione e l’ALLEGATO B per la trascrizione della seconda abilitazione (da compilare e spedire entrambi in caso di trascrizione di entrambe le specialità).
Se si vola solo con delta o solo con para:
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1 FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Fotocopia di un documento di identità
Se si vola o si è capaci di volare con entrambi (delta e para)
1) effettuare un versamento di ' 52.00 (tariffa AeCI) sul CCP 34458000 causale “Rinnovo attestato VDS/VL”.
2) Sostenere la visita medica
3) Spedire (Racc. A.R.) all’ AeCI all’indirizzo Spett.le AeCI - Ufficio tecnico, Via Cesare Beccaria 35, 00196 ROMA:
- La richiesta di rinnovo (MODULO 1 FIVL)
- Visita medica originale
- ricevuta di versamento di € 52,00;
- Fotocopia attestato;
- Fotocopia della pagina del libretto sulla quale sono riportate le abilitazioni;
- (eventuale) attestazione di una scuola V.D.S. certificata di avvenuto rilascio di abilitazioni, qualora non già trascritte
- Autocertificazione dell’abilitazione (ALLEGATO A)
- Autocertificazione della seconda abilitazione (ALLEGATO B)
- Fotocopia di un documento di identità
ULTERIORI CONSIGLI PRATICI
1) Per i piloti che hanno anche conseguito le abilitazioni biposto, risulta utile indicare tale circostanza in occasione del rinnovo e, pertanto, spedire anche la fotocopia del libretto nel caso detta abilitazione sia stata ivi trascritta.
2) Si consiglia di fare una fotocopia di tutti i documenti prima dell’invio degli stessi alla’AeCI e si consiglia l’invio attraverso lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.
3) Si consiglia di non inviare entrambe le ricevute del bollettino postale: è utile che ne conserviate una.
4) Se possibile, fatevi rilasciare la certificazione medica in doppio originale, in modo da conservare, comunque, una copia originale della stessa in caso di sinistro con attivazione della polizza assicurativa.
5) Gli istruttori appartenenti alla SIVA si sono impegnati a effettuare gratuitamente, verso gli associati FIVL, la “Ripresa Voli”.
Diffidate, pertanto, se siete iscritti alla FIVL, di istruttori che chiedono denaro per tale attività.
Ottenere la ripresa voli gratuitamente, tuttavia, non è un diritto!
Se l’istruttore dovesse riscontrare che il pilota abbisogna realmente di un addestramento (es. campetto, gonfiaggi ecc.) e che la ripresa voli non si esaurisce in una formalità, egli è pienamente legittimato a richiedere un contributo per il tempo istruzionale che dedica al pilota che effettua la ripresa voli.
NOTE PER SCUOLE E CLUB: