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X-Alps 2019, giorno 4: Maurer se ne va, Aaron resiste.

x alps 2019 maurer 19 06 bAll’inizio della quarta giornata della Red Bull X-Alps 2019 di gara i due battistrada

 

 

x alps 2019 maurer 19 06 b 300px Christian Maurer (Svizzera) e l’esordiente Maxime Pinot (Francia) erano a poca distanza l’uno dall’altro e hanno cominciato a camminare fin dalle 5 del mattino praticamente a braccetto. Presto però la coppia divorzierà.
Subito dietro loro Aaron Durogati (Italia) che ieri ha fatto i miracoli, inseguito da Paul Guschlbauer (Austria) un avversario dal quale il nostro si deve guardare, tanto che a sera lo avrà bastonato di una quindicina di chilometri, distanza recuperabile dal nostro pilota oggi un tantino sfortunato. Niente di così grave da doverlo dotare del corno rosso di Totò.

Dai commenti nel gruppo nel nel gruppo facebook Red Bull X-Alps Italia, animato da Chicco Pietrobon che pare abbia ridotto la propria abitazione a una centrale informatica, i primi due sarebbero stati favoriti dal maltempo che ha eretto un muro tra loro e il resto della truppa.

Quindi la novità del giorno, se poi di novità si può parlare, è quella che Maurer sta prendendo il largo, anzi, sarebbe meglio dire il volo. Ha superato il turn point n. 6 posto a Davos in Svizzera, si è diretto verso la boa n. 7 di Titlis, è atterrato sulla neve in alta quota, firmato la solita lavagna, scambiato due chiacchiere con un giornalista e ripartito verso la boa successiva, quella di Eiger, l’ultima prima di sorvolare i cieli francesi. Non è dato sapere se abbia fatto anche colazione. Al momento è l’unico pilota ad aver superato Titlis, distanziando Pinot di 41 km. Sembrerebbe la fotocopia delle edizioni precedenti: l’aquila se ne sta andando e ha già percorso oltre la metà dei 1.138 km che separano Salisburgo da Montecarlo.

Alle sue spalle, dopo il rimescolamento di ieri, cominciano a definirsi le posizioni e le distanze tra un pilota e l’altro aumentano. A chiusura della giornata solo Pinot era in vista del turn point 7, Guschlbauer e Durogati lo hanno appena superato, una mazza di 12 o 14 parapendio devono ancora superare la boa 6, attardati tutti gli altri e anche di parecchio. La polacca Dominika Kasieczko deve ancora arrivare al TP 4 e probabilmente sarà eliminata come ultima in coda. Eventuali proteste delle femministe resterebbero inascoltate, visto che il regolamento in merito parla chiaro. Si consoleranno sapendo che in gara resta ancora una quota rosa, la neozelandese Kinga Masztalerz che per il momento al 23° posto non corre pericoli.

Stanotte il russo Evgenii Griaznov si gioca il suo pass night, cioè mentre gli altri dormono lui cammina. Come sempre domani è un altro giorno, ma gli orari non cambiano: si comincia a darci dentro di scarpe fin dalle cinque del mattino, si può volare dalle sei fino alle 21 e marciare fino alle 22 e 30. Poi tutti a nanna.

Ecco le posizioni alle 22,30 del day 4:

x alps 2019 maurer 19 06 a 300px1 - Christian Maurer (Svizzera) a 522,9 km dalla meta
2 - Maxime Pinot (Francia) a 563,9 km
3 - Paul Guschlbauer (Austria) a 615,1 km
4 - Aaron Durogati (Italia) a 636,3 km
5 - Gaspard Petiot (Francia) a 654,1 km
6 - Patrick Von Kanel (Svizzera) a 665,4 km
7 - Benoit Outters (Francia) a 672,6 km
8 - Simon Oberrauner (Austria) a 677,3 km
9 - Manuel Nubel (Germania) a 677,3 km
10 - Markus Anders (Germania) a 677,3 km
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15 - Tobias Grossrubatscher (Italia) a 699,4 km

Grazie per la sopportazione e buona notte.

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

sito ufficale della Red Bull X-Alps

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Nella foto a sinistra di Sebastian Marko il parapendio di Christian Maurer approccia Davos in Svizzera. Dell'altra nel sito ufficiale hanno scritto “vola come un condor”.